NAPOLI – Trionfa la cultura vestita di vera amicizia, tra canzoni napoletane, sorrisi e lacrime di commozione, presso la Libreria Loffredo, ubicata in Via Kerbaker al Vomero, nella serata di sabato 20 aprile 2013. Folclore e arte autentica si intersecano nel nuovo CD di Ilva Primavera, bionda artista partenopea, fondatrice dell’associazione Primavera Arte e molto attiva da anni in interessanti iniziative per il sociale: la presentazione del disco ‘Canto l’amore per Napoli’, realizzato dal musicista, arrangiatore e compositore Angelo Mosca, è avvenuta di fronte a numerosi presenti, incantati dalla voce dell’artista e dalla bellezza di alcuni dei brani presenti nel CD e cantati per l’occasione, compreso uno dei tre inediti scritti da Umberto Franzese, presente alla serata.
Ilva, musicalmente accompagnata da Angelo Mosca e amorevolmente sostenuta dalla presenza del marito Patrizio e della figlia Valeria Viscione, ha scelto come relatori della kermesse l’avvocato e scrittore Antonio Masullo, la giornalista Emilia Sensale e la nota poetessa e critico
d’arte Tina Piccolo, per l’occasione nelle vesti di madrina, ognuno fautore di un discorso improntato sull’importanza della cultura, su quanto poco in realtà le istituzioni supportino lo sviluppo dell’arte in Campania e in generale in tutta Italia, sulle tradizioni partenopee tra le quali spicca la canzone napoletana, sulle opportunità da dare ai giovani affinché abbiano un futuro migliore nel nostro paese; in particolare, Tina Piccolo, Ambasciatrice della Poesia Italiana nel mondo, ha ricordato i genitori da poco scomparsi e “il loro grande amore fatto anche di litigi, litigi che finivano – rivela – quando mio padre lasciava che le stanza della nostra casa si riempissero di note e parole di una canzone napoletana e solo allora a mia madre brillavano gli occhi e io pensavo che mio padre volesse fare pace. Ilva questa sera fa ritornare al mio cuore ricordi belli come questi, ma le sono grata – continua – soprattutto per aver conosciuto in tanti anni la persona bella che è, una persona speciale che canta canzoni appassionate e che con la sua voce melodiosa è un miele d’amore che si appoggia su Napoli, una città martoriata da tante sofferenze e difficoltà e troppi pregiudizi, un capoluogo campano che invece ha alle spalle una grande tradizione culturale e oggi vanta un patrimonio storico-artistico tra i più belli del mondo e un popolo appassionato”.
Alla kermesse, inoltre, si sono avvicendati tanti altri interventi: per citarne alcuni, quello del presidente della V Municipalità Mario Coppeto, che ha voluto ricordare ai presenti l’impegno sociale profuso da Ilva Primavera negli anni in tutto il territorio partenopeo, di Roberto Della Ragione e del giornalista Antonino Fiorino, che ha effettuato alcune riprese dell’evento per la rubrica ‘Non c’è Sensale senza Fiorino’ (il video è visibile sul canale youtube.com/emiliantonino). Presenti, inoltre, il poeta e scrittore Nazario Bruno, il pubblicitario Ludovico Lieto, il chitarrista e cantautore Gino Accardo, il cantante e attore Luca Nasti che si è prestato ad un duetto con Ilva interpretando teatralmente la canzone napoletana ‘Indifferentemente’. “La musica può essere una carezza per un cuore bisognoso di speranza – afferma Ilva Primavera, entusiasta per il successo della kermesse, a margine della consegna di alcuni riconoscimenti agli ospiti presenti – e anche un respiro di nuova vita che grida l’amore per una città bella come Napoli, per la quale continuerò ad impegnarmi come artista e come cittadina. Sono orgogliosa della scelta dei relatori, persone per me speciali che hanno reso ancora più splendida questa serata con i loro interessanti e brillanti interventi, così come sono felice della grande folla accorsa a seguire l’evento, e sono felice della bellissima poesia dedicatami dalla meravigliosa Tina Piccolo. Napoli – conclude – è una culla delicata di valori, di tradizioni e di cultura, una città da proteggere e da onorare in tutti i suoi aspetti artistici e spero che il mio CD, dietro al quale c’è un grande lavoro fatto di passione, entusiasmo e sacrifici, possa restare a lungo nel cuore dei cittadini napoletani”.
Emilia Sensale e Antonino Fiorino