PdL Casoria Giovani
3.750 euro al mese ai consiglieri comunali di Casoria. E’ questo l’importo che il Comune ha provveduto a liquidare ai componenti del consiglio comunale impegnati nelle varie commissioni. In particolare, con la determinazione n. 136 del 5/03/2013, l’ente di Piazza Cirillo ha versato 7.500 euro ai membri del civico consesso per la partecipazione alle sedute delle commissioni. Tale somma si riferisce ai soli mesi di gennaio e di febbraio di quest’anno. Facendo due semplici calcoli matematici, l’ammontare del pagamento ci fa presumere che le commissioni si siano riunite con una frequenza a dir poco inusuale. All’abnorme numero delle sedute convocate, però, non fa eco
l’operosità dei consiglieri, in particolare di quelli della maggioranza di centrosinistra guidata dal sindaco Vincenzo Carfora, che dovrebbero essere maggiormente investiti di compiti propositivi. Il nostro sospetto è stato confermato anche da una notizia apparsa su alcuni organi di stampa secondo cui la Guardia di Finanza starebbe indagando sulla questione: un ispettore del GICO si sarebbe chiesto come sia stato possibile convocare tante sedute di commissioni consiliari in un bimestre (gennaio – febbraio 2013) in cui ci sono state, oltre ai fine settimana, le festività natalizie, la festa di San Mauro e il Carnevale.
Ce lo chiediamo anche noi e se l’è chiesto anche l’opposizione consiliare di centrodestra che, invano, aveva richiesto la diminuzione del numero delle commissioni stesse e la regolamentazione dei loro lavori.
E’ intollerabile il dispendio di danaro pubblico per delle sedute che, nella maggior parte dei casi, non portano a nessuna decisione concreta. In un momento di tale crisi per l’intero Paese e per la nostra città in particolare, in cui si parla tanto di “spending review”, di rendere più efficienti le amministrazioni e di abolire i privilegi della casta, tale comportamento non fa altro che alimentare sempre di più nel cittadini un senso di antipolitica e di sfiducia nelle istituzioni.
Le commissioni consiliari al Comune di Casoria si riuniscono quasi ogni settimana, con utilità e risultati amministrativi ancora tutti da verificare. Anzi, un risultato lo produce e anche evidente: impoverire ulteriormente i cittadini casoriani.