Il sottoscritto Consigliere Comunale
Premesso che:
– Con Determina n. 35 del 18/02/2013 del Settore 2° – Ragioneria Finanze e tributi, registrata nella raccolta generale delle determinazioni in data/02/2013 n. 349, è stato conferito l’incarico alla S.r.l. SUBURIA Mode, per il servizio di assistenza tecnica per la redazione di tutti gli elaborati necessari alla predisposizione della variante urbanistica dell’intervento denominato Parco delle Arti e anche, l’assistenza al Settore Urbanistico per il rilascio dei pareri necessari e dovuti per legge per un importo complessivo di € 10.000,00;
– Dalla lettura della predetta determina si evince quanto segue:
– Con Delibera di Giunta n. 72 del 07/06/2012 e successivamente approvata con modifiche dal Consiglio Comunale con atto n. 37 del 03/10/2012, oltre ad approvare il progetto preliminare, era stato avviato il procedimento finalizzato all’approvazione del progetto in variante alla strumentazione urbanistica vigente per il territorio del Comune di Casoria, adottandolo, ai sensi e per gli effetti del combinato disposto degli articoli 10, comma 2 e 19 del D.P.R. n. 327/2001 s.m.i.;
– Il progetto preliminare del “Parco delle Arti”, non risultando conforme alle previsioni urbanistiche, era stato approvato ai sensi dell’art. 19 del D.P.R. n. 327/2001, che al comma 1 prevede che: “… quando l’opera da realizzare non risulta conforme alle previsioni urbanistiche, la variante al piano regolatore può essere disposta con le forme di cui all’art. 10 comma 1, ovvero con le modalità dei comma seguenti ….”, ed in tal senso erano state approvate le delibere, rispettivamente, di Giunta Comunale n. 72/2012 e di Consiglio Comunale n. 37/2012;
– Successivamente con nota del 05/11/2012, prot. n. 34030, la delibera di Consiglio Comunale n. 37 del 03/10/2012, completa di tutti gli allegati, è stata trasmessa al Settore Urbanistica della Provincia di Napoli, per l’espressione del parere di cui all’art. 19 comma 4 del D.P.R. n. 327/2001;
– Il Settore Urbanistica della Provincia di Napoli, con nota del 28/11/2012, prot. n. 112314/VIII, acquisita al Comune di Casoria il 10/12/2012, ha sospeso il procedimento di espressione del parere, sostenendo tra l’altro che: ”… il Comune dovrà provvedere a verificare e documentare se sussistono i presupposti che consentono il ricorso all’art. 19 del D.P.R. n. 327/2001 in combinato disposto dell’art. 24 della L.R. n. 16/2004, per effetto del quale l’Amministrazione Provinciale risulta ente delegato all’approvazione delle varianti urbanistiche. Qualora codesto comune, a seguito della suddetta verifica, intenda avvalersi, per la formazione ed approvazione della variante della disciplina introdotta dal Regolamento Regionale di attuazione per il governo del territorio n. 5/2011, dovrà uniformare gli atti al nuovo procedimento amministrativo nell’ambito del quale all’Amministrazione Provinciale è affidata la dichiarazione di coerenza alle strategie sovra comunali…”; quindi il settore Urbanistica della Provincia di Napoli, sostiene che per un’opera pubblica in variante alla strumentazione urbanistica vada attuato il procedimento previsto per l’approvazione di uno strumento urbanistico generale;
– Successivamente, al fine di superare l’impasse tecnico ed amministrativo sono stati svolti incontri con gli organi tecnici del settore Urbanistica della Provincia di Napoli, che rimanevano dell’avviso che l’approvazione di un’opera pubblica in variante alla strumentazione urbanistica deve seguire il medesimo procedimento che si attua per una Variante Generale al Piano, ribadendo altresì, che il comune di Casoria avendo adottato il PUC con Delibera di Consiglio Comunale n. 16/2012, non era possibile proporre ulteriori varianti urbanistiche ancorché finalizzate all’approvazione di un progetto di opera pubblica ma, erano possibili approvare solo progetti conformi al PUC adottato;
– Il Dirigente responsabile del programma PIU EUROPA, al fine di accelerare l’iter tecnico amministrativo per l’attuazione del programma, è stato dell’avviso (pur non condividendo quanto espresso dal settore Urbanistica della Provincia Di Napoli) di procedere all’approvazione della variante puntuale al PUC adottato con Delibera di Consiglio Comunale n. 16/2012, attuando quanto prescritto dall’art. 3 del Regolamento n. 5/2011, anche in considerazione del serio rischio di perdere i finanziamenti stanziati per la realizzazione dell’opera in argomento.
Considerato che:
– la Regione Campania ha inteso utilizzare i fondi FESR e FSE per gli anni 2007/2013,
Obiettivo Operativo 6.1, per rafforzare l’attrattività e la competitività delle città medie della Campania, tra le quali la città di Casoria;
– l’attuazione del programma PIU EUROPA nei tempi stabiliti, riveste carattere di vitale importanza per lo sviluppo economico, sociale e culturale della città;
– dall’esame della determina dirigenziale n. 35 del 18/02/2013, è emerso evidente l’ incongruenza dei provvedimenti tecnici ed amministrativi messi in essere dagli uffici competenti del comune in merito all’approvazione della variante urbanistica relativa all’intervento denominato “Parco delle Arti e rilevati dal Settore Urbanistico della Provincia di Napoli che, con nota del 28/11/2012, prot. n. 112314/VIII, ha sospeso il parere di approvazione in attesa delle determinazioni da parte del Comune;
– con la predetta determina con la quale il Dirigente è stato dell’avviso di procedere all’approvazione della variante puntuale al PUC ai sensi di quanto disposto dall’art. 3 del Regolamento n. 5/2011 (Procedimento di formazione e pubblicazione dei piani territoriali, urbanistici e di settore) di fatto ha comportato inevitabilmente l’allungamento dei tempi;
– per la realizzazione dell’opera in oggetto a valersi sui fondi FESR e FSE – 2007/2013 e attesi i tempi di modifica per uniformare le delibere di Giunta e di Consiglio Comunale secondo quando previsto nel succitato dall’art. 3 del Regolamento n. 5/2011 per l’approvazione della variante urbanistica da parte della Provincia di Napoli, Bando delle procedure di gara ai sensi dell’art. 53 comma 2 lett. “e” del D.Lgs. 163/06 s.m.i., aggiudicazione dei lavori, contratto d’appalto, i tempi necessari per l’inizio e ultimazione dell’opera, ecc. salvo imprevisti, effettivamente si corre il serio rischio di perdere i finanziamenti stanziati de quo, così come, ha paventato lo stesso Dirigente Responsabile del programma PIU EUROPA.
tutto ciò premesso e considerato, si è del parere che tutto ciò poteva essere evitato se i dirigenti preposti avessero convocato una Conferenza di servizio con gli attori interessati al rilascio dei relativi pareri ai sensi dell’ex art. 14 comma 2 della L. n..241/90 s.m.i. sul progetto preliminare. Pertanto alla luce di quanto su esposto;
CHIEDE
– di accertare eventuali responsabilità ed inadempienze tecnico – amministrativo nei confronti dei Dirigenti responsabili e quali provvedimenti si intendono adottare;
– di revocare il Dirigente preposto dal ruolo di responsabile del procedimento per il Più Europa;
– le dimissioni dell’Assessore ai LL.PP.;
– le dimissioni dei componenti dell’organismo di controllo degli atti amministrativi;
– lo stato dell’arte delle procedure tecniche ed amministrative relative all’adozione della variante urbanistica all’intervento ID 185 “PARCO DELLE ARTI” affidate alla S.r.l. SUBURIA Mode;
– i tempi occorrenti per la definizione definitiva dell’opera in parola.
Casoria lì 06/05/2013
Il CONSIGLIERE COMUNALE :
Dott.Massimo Iodice
Lettera diretta a:
Al Sindaco di Casoria
Dott.Vincenzo Carfora
SEDE
All’Assessore dei LL.PP.
Geom. Sergio D’Anna
SEDE
All’Assessore Personale AA.GG.
Geom. Antonio Lanzano
SEDE
Al Dirigente PIU’ EUROPA
Dott. Alfonso Setaro
SEDE
Al Segretario Generale
Dott. Giuseppe Ferrara
SEDE