Prove tecniche di alleanza tra Università e Soprintendenza per il management della cultura e dell’arte in Campania. E’ stato presentato stamane all’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli un nuovo percorso di Alta Formazione in “Esperto nello sviluppo e nella gestione delle imprese per le attività culturali e creative”, ideato da un prestigioso comitato scientifico composto, tra gli altri, dal Rettore dell’Università Federico II di Napoli, Massimo Marrelli, dal Rettore dell’Università Suor Orsola Benincasa, Lucio d’Alessandro e dal Soprintendente per il patrimonio storico, artistico ed etnoantropologico e per il Polo Museale della Città di Napoli, Fabrizio Vona. La novità è stata presentata nell’ambito del convegno dedicato al tema “Management della Cultura e dell’Arte: nuovi modelli e buone pratiche”, organizzato dal Corso di Laurea in Turismo per i Beni Culturali dell’Università Suor Orsola Benincasa in collaborazione con la Sistur, la Società
Italiana di Scienze del Turismo. All’incontro hanno preso parte Lucio d’Alessandro, Rettore dell’Università Suor Orsola Benincasa, Massimo Marrelli, Rettore dell’Università Federico II di Napoli ,Nicola Boccella, Presidente Sistur – Società Italiana di Scienze del Turismo, Paolo de Vita, professore ordinario di Organizzazione e management dei sistemi distribuitici all’Università degli Studi del Molise, Fabrizio Antolini, docente di Statistica Aziendale all’Università di Teramo, Alessio D’Auria, docente di Economia dei Beni Culturali all’Università Suor Orsola Benincasa, Paola Fiorentino, docente di Economia delle arti all’Università Suor Orsola Benincasa, Massimo Lo Cicero, docente di Economia della comunicazione all’Università di Roma Tor Vergata, Maria Rosaria Napolitano, professore ordinario di Economia e Gestione delle Imprese dell’Università del Sannio e Ugo Picarelli, ideatore e direttore della Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico.
“Da anni ripetiamo giustamente che il patrimonio culturale ed artistico è il grande tesoro per lo sviluppo economico del nostro territorio – ha spiegato Paola Villani, presidente del corso di laurea in Turismo per i Beni Culturali al Suor Orsola e membro del comitato scientifico del nuovo corso – ma per la valorizzazione di questo patrimonio è necessario formare una nuova classe manageriale che sia finalmente in grado di tramutare le potenzialità in progettualità concreta ed è proprio per rispondere a questa necessità che abbiamo pensato di organizzare questo nuovo percorso formativo”.
“Nonostante i proclami – ha evidenziato Massimo Marelli, Rettore dell’Università Federico II di Napoli – si continua a non considerare i beni culturali nella loro centralità per lo sviluppo dl Mezzogiorno e tutti i finanziamenti che riusciamo a destinare ai beni culturali sono in realtà fondi per le ICT o bandi nati per altri settori che noi riusciamo ad applicare ai beni culturali, ma è evidente che questa impostazione dovrebbe cambiare e con urgenza”.
Il corso di perfezionamento in Esperto nello sviluppo e nella gestione di imprese per le attività culturali e creative
Il corso, una novità assoluta nel panorama accademico nazionale, si pone l’obiettivo di formare un esperto con elevate competenze nella creazione e nello sviluppo di imprese artigiane e artistiche, nel recupero e nella promozione di attività artistiche emergenti e nella promozione e supporto alle industrie creative, che acquisisca, in particolare, una padronanza delle tecnologie informatiche e di telecomunicazione , con specifico riferimento alle tecnologie digitali per l’ottimizzazione dei modelli di comunicazione e promozione.
L’esperto sarà inoltre in grado di analizzare il rapporto tra prodotti “creativi” e mercato, valutando il valore economico e simbolico del bene proposto in rapporto alle dinamiche di domanda e offerta di uno specifico bacino di utenza (analisi di target), con percorsi sia teorici sia applicati, servendosi di partnership riconosciute a livello nazionale ed internazionale.
A tale fine il percorso formativo offrirà un’opportunità di conoscenza e formazione di competenze specifiche ed adeguate per potersi interfacciare con le figure che sul piano delle amministrazioni europee si occupano di tali tematiche. Un corso che mira, dunque, a formare un professionista in grado di riconoscere, gestire e valorizzare lo stock di risorse pubbliche e/o private del settore di interesse (dall’artigianato alle performingarts, dalla musica allo spettacolo, alla comunicazione, design, editoria, restauro,) con l’obiettivo di individuare le opportunità di mercato valorizzandole attraverso progetti imprenditoriali coerentemente alle diverse tipologie di impresa preposte alla loro produzione, organizzazione e divulgazione (aziende, sedi espositive pubbliche e private, fondazioni, centri di ricerca, etc.).
Il corso aperto a 50 studenti avrà inizio a Settembre 2013 (iscrizioni aperte fino al 16 Settembre 2013)
Info e Bando su www.unisob.na.it/dopolaurea
Direttore scientifico: Lucio d’Alessandro
Comitato scientifico: Massimo Marrelli, Fabrizio Manuel Sirignano, Pierluigi Leone de Castris, Paola Villani, Massimo Lo Cicero, Walter Santagata, Roberto Vona, Fabrizio Vona
Coordinamento didattico: Paola Fiorentino
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