Ancora fumata nera per la platea della scuola San Mauro.
Dopo la manifestazione che si è mossa martedì 9 novembre dal Madrinato San Placido, sede provvisoria della scuola elementare San Mauro, per accompagnare le rappresentanti del comitato “Salviamo la San Mauro” all’incontro con il Sindaco di Casoria, per la scuola elementare è ancora fumata nera. Per chiarezza riportiamo sinteticamente le tappe più incisive di questa situazione, che dopo l’interruzione delle lezioni predisposta dal Sindaco e la costituzione del Comitato dei genitori, che ha registrato le proprie intenzioni e le finalità con uno statuto, riparte con la sua azione dalla prima piazza di Casoria.
In Piazza Cirillo martedì è convogliato un folto corteo che è stato animato dagli slogan di protesta degli studenti dell’Istituto Gandhi, che come i piccoli della San Mauro hanno abitato il plesso che poi, come tutti sanno, è stato sgombrato per inagibilità. I rappresentanti sono stati impegnati a colloquio con il Sindaco per ben due ore, al termine dell’incontro è stato predisposto il sopralluogo di un gruppo di tecnici ingegneri in rappresentanza del comitato, e che dovranno vigilare sull’esecuzione dei lavori e presenziare agli incontri con i tecnici dell’amministrazione. Il sopralluogo al Madrinato, effettuato mercoledì 10 novembre, è stato finalizzato al controllo dello stato dei luoghi ed alla visione degli interventi tecnici fino ad ora effettuati, ma purtroppo non è sortito nessun esito positivo, anzi ha evidenziato una volontà di non collaborazione da parte delle istituzioni e di mancanza di dati progettuali da poter far visionare e valutare. Ovviamente si avverte un congelamento dei rapporti comunicativi e più forte si fa la volontà dei genitori, rappresentati dal Comitato, d’essere attenti e dettagliatamente informati sui vari step che dovranno essere sviluppati in prospettiva di una risoluzione definitiva e tempestiva. Attendiamo un comunicato del Comitato che sintetizzerà e spiegherà dettagliatamente e ufficialmente l’esito dell’incontro.