Egr. direttore,
La ringraziamo per la cortese attenzione che sempre concede alle nostre attività.
In merito a quanto pubblicato mercoledì scorso dal consigliere comunale di “Noi d’Arpino Autonoma”, Marco Colurcio, intitolato “Risposta del presidente della IV commissione”, intendiamo fare, a nostra volta, delle precisazioni.
Il sig. Colurcio, ci accusa di non aver letto con attenzione la determina n. 136 del 2013 in quanto avremmo imputato la somma di euro 7.500,00 a ciascun consigliere comunale. Ebbene non è così. Non abbiamo mai fatto una tale dichiarazione né abbiamo mai interpretato in tal senso la richiamata determina.
Nel comunicato stampa da noi diffuso, infatti, è spiegato in modo chiaro e inequivoco che la somma di 7.500 euro si riferisce a tutti i consiglieri impegnati nelle varie commissioni per i mesi di gennaio e febbraio. Il 24 aprile scorso, infatti, scrivevamo “3.750 euro al mese ai consiglieri comunali di Casoria. E’ questo l’importo che il Comune ha provveduto a liquidare ai componenti del consiglio comunale impegnati nelle varie commissioni. In particolare, con la determinazione n. 136 del 5/03/2013, l’ente di Piazza Cirillo ha versato 7.500 euro ai membri del civico consesso per la partecipazione alle sedute delle commissioni. Tale somma si riferisce ai soli mesi di gennaio e di febbraio di quest’anno”. Ebbene, riteniamo che il consigliere Colurcio, incalzato (come lui scrive, n.d.r.) da critiche di parenti e amici, non abbia avuto quella lucidità mentale per capire non solo il chiaro senso logico
delle nostre parole ma il fine ultimo della nostra protesta.
Invero, il nostro scopo era quello di evidenziare l’inusuale frequenza delle convocazioni di tutte le commissioni consiliari in un bimestre – quello di gennaio e febbraio – caratterizzato da numerose festività. Una frequenza alla quale, peraltro, non sono seguiti risultati concreti per la nostra città.
Il consigliere comunale, infatti, non dichiara che nonostante abbia convocato la IV Commissione per ben 4 volte in due mesi, non ha saputo portar alcun elemento utile ai fini della deliberazione dell’assise consiliare in merito alla gestione del Palacasoria. Dalla lettura del verbale del consiglio comunale del 28.02.2013, infatti, emerge chiaramente l’impreparazione del consigliere Colurcio, sia in merito ai profili della gestione diretta che in merito alle problematiche della controversia attivata dalla Delphinia.
Non si è avuta cura, in quell’occasione, di predisporre uno studio per appurare l’ammontare degli oneri derivanti da una gestione diretta, nè si è operato un approfondimento sulla normativa in materia.
Lo stesso Colurcio, poi, ci sembra più preoccupato di difendere l’operato della sua commissione piuttosto che quello della maggioranza di governo cui appartiene, dimenticandosi che oltre alla sua vi sono altre quattro commissioni il cui numero di componenti è stato perfino aumentato nell’ultimo anno.
Vogliamo segnalare poi al consigliere Colurcio che non abbiamo alcuna particolare abilità nel reperire le delibere di Giunta in quanto, come evidentemente ignora, esse sono reperibili sull’Albo pretorio comunale.
Ci rammarica, infine, che l’unica risposta alle nostre diverse proteste e proposte sia stata una replica di carattere personalistico mentre alcuna osservazione è stata fatta dal consigliere Colurcio in merito alle nostre proposte quali, ad esempio, quella sulla gestione del Palacasoria, tematica che rientra tra le competenze della commissione da lui presieduta.
Il gruppo Pdl giovani, giova ricordare, è sempre attento all’attività amministrativa del Comune con competenza e professionalità. Auguriamo al consigliere Colurcio di condurre al meglio la sua attività di presidente della IV commissione con “profitto” per i cittadini.