Dopo Napoli-Inter di Coppa Italia, Nando Troise, giornalista del “Corriere del Pallone” e direttore di Casoriadue, testate gemellate con Iamnaples.it, aveva apostrofato Leonardo, invitandolo a non dire di essere soddisfatto della prestazione della sua compagine, vista la grande superiorità del Napoli in campo. Il tecnico dell’Inter accusa il colpo, ma se la cava con grande signorilità ed educazione, virtù che non appartengono a quei colleghi che hanno segnalato al Napoli l’accaduto, spaventati dal fatto che la società partenopea potesse limitare il confronto con i media. Il Napoli oggi ha negato a Nando Troise l’accesso alle interviste del post-partita, impedendogli così di svolgere completamente il proprio lavoro di raccontare gli eventi colloquiando con i protagonisti. La società partenopea ha detto di essere stata costretta a prendere tale decisione, dopo le segnalazioni di alcuni giornalisti. E’ comprensibile che per qualche collega l’accredito rappresenta il pane quotidiano, imprendiscibile per la propria attività, ma quest’atteggiamento mediocre e provinciale ci rammarica molto sulla qualità di alcuni esponenti della stampa partenopea. Fortunatamente ci sono tanti colleghi validi ed intellettualmente onesti, ma purtroppo l’ambiente è caratterizzato anche da qualcuno che ostacola la libertà di pensiero e d’espressione di persone che, come loro, devono per lavoro raccontare le vicende del Napoli. Per noi la libertà di stampa è un valore inalienabile e continueremo con la passione e l’entusiasmo che ci contraddistingue, esprimendo solidarietà alle testate ostacolate nell’esercizio del proprio mestiere.
La Redazione di Iamnaples.it