IL GIOTTO SI PERDE SULL’ULTIMO MIGLIO, MATERA RINGRAZIA

Troppo severo lo 0-3 in una partita decisa ai vantaggi in ogni set. Rammarico in casa Giotto

 

CIA GIOTTO VOLLEY – MERCATO DELL’ORO MATERA  0 – 3 (24/26 – 23/25 – 27/29)

 

Il rammarico è di quelli forti, perché la sensazione è che in campo si è dato tutto. Emblematica la domanda, a fine gara, di uno dei ragazzi al secondo allenatore Sergio Calabrese: “Ma perché abbiamo perso? Cosa non è andato?”.  Si, perché effettivamente il Giotto non ha demeritato, ed il risultato finale, nonostante i parziali abbiano denotato un equilibrio palese, è ingiusto per quanto visto in campo. Il Giotto parte nel primo set con la diagonale Ferrentino – Vespero, Pacecchi e De Luca schiacciatori coadiuvati da Ardito nelle vesti di libero, ed il partner di Saccone a centro è stavolta Gabriele Falanga. Il Mercato dell’Oro Matera, invece, a discapito di quanto trapelato, schiera il fortissimo brasiliano Matheus come opposto con Niero palleggiatore, capitan Suglia e Musillo di banda con La calamita e Rinelli a centro e Casulli libero. L’inizio è equilibrato, le percentuali in attacco sono subito elevate, e come prevedibile il liet-motiv per il Matera è quello di affidarsi a Matheus, sempre efficace. Al primo Time Out Tecnico il Giotto è avanti 8-6, confermando la buona vena dei centrali, ben serviti da Ferrentino, vista nello scorso match.

 

 

Nonostante il Matera impatti sul 9-9, si vede una ricezione sempre precisa, con Ardito sugli scudi, ed un Saccone imprendibile in attacco. Purtroppo una serie di errori banali concede il break al Matera, che prima si porta avanti sul 10-13 quando Cimmino chiama il suo primo Time Out del match ed al riposo obbligatorio gli ospiti sono in vantaggio 11-16. Ma il Giotto non demorde, ogni azione è combattuta e ci sono sempre 3-4 contrattacchi prima di riuscire a fare punto, con le bocche da fuoco del Matera più incisive in questo frangente. De Luca accorcia il divario con un ace e costringe coach Galtieri al TO sul 15-18, con il distacco che, successivamente, rimane stabile sui 3 punti. C’è da dire che i due arbitri, i signori Giorgio Stefano e Pizzolato Angelo, entrambi di Bari, lasciano molto giocare il palleggiatore ospite, Niero, nonostante  sia davvero molto falloso.

Cimmino chiama un nuovo TO sul 17-22, ma il Giotto ci crede, nonostante i 5 punti di svantaggio e, grazie soprattutto ai suoi centrali, riescono ad acciuffare gli avversari: un muro di un ottimo Gabriele Falanga sancisce il 24 pari dopo una incredibile rimonta. E’ a questo punto, però, che i ragazzi di Casoria si rivelano poco cattivi, perché grazie a Matheus e ad un block-out il Matera porta comunque a casa il primo set ai vantaggi.

 

Nel secondo parziale la contesa vede protagonisti i medesimi sestetti in campo. La difesa del Giotto sale di colpi, Ardito è molto attento, ed il match si mantiene sui binari di equilibrio, anche perché i signori Giorgio e Pizzolato continuano ad ignorare le evidenti doppie del palleggiatore avversario. I padroni di casa sono comunque avanti 8-7 al primo Time Out Tecnico, grazie anche ad un incisivo  De Luca in battuta. Ma il Matera si affida al suo fuoriclasse nei momenti di difficoltà, e Matheus porta di nuovo avanti i suoi sull’8-10. Nel Giotto sono i centrali a fare la differenza in attacco, tenendo la squadra a contatto fino al pareggio sul 13 firmato da De Luca e Vespero. Ma il solito black out porta al secondo TOT sul 13-16 per gli ospiti, fino a quando Cimmino non chiama a raccolta i suoi sul 15-19, con i Casoriani che protestano per l’ennesima doppia non chiamata. Un Pacecchi non al meglio commette due errori in ricezione a lui non consoni, e quindi Cimmino lo sostituisce con Pagano sul 15-21, complici anche le alte percentuali di attacco del Matera. La squadra non accusa il colpo, e cerca di riprendere lo svantaggio: il match si accende, con il Giotto che protesta per le non-chiamate arbitrali, ma nel frattempo riduce il gap fino al 21-23 con un punto di Pagano. Suglia in attacco ristabilisce le distanze mentre Vespero firma il 23-24. Cimmino inserisce Saggiomo per Ferrentino con l’intento di alzare il muro, ed il cambio sortirebbe anche l’effetto desiderato se la coppia Giorgio – Pizzolato avesse fatto il suo dovere: su un attacco da posto 4 avversario, il Giotto mura e la difesa ospite, per recuperare il pallone, commette una palese invasione proprio sotto gli occhi del secondo direttore di gara che però, incredibilmente, fa continuare il gioco con il Matera che chiude i conti sul 23-25. Veramente un “capolavoro” per la premiata ditta in divisa bianca al Pala Casoria.

 

Il Giotto inizia il terzo set con Pagano per Pacecchi, voglioso di riscattarsi dai torti arbitrali sul finire del parziale precedente. La squadra è grintosa ed attenta in difesa e ricezione, si vede finalmente un buon Vespero, al primo TOT siamo 8-5. Il Matera non si lascia impressionare e recupera fino al 9 pari, quando Montò sostituisce Pagano che rientrerà successivamente sul 13-15 mettendo subito a segno un punto e permettendo ai suoi di portarsi sul 16-15 al secondo riposto obbligatorio. Ferrentino gestisce al meglio i suoi, affidandosi in special modo ai centrali, con il parziale che prosegue in parità, con sorpassi e contro-sorpassi: prima Matheus a muro, poi Vespero e Falanga e coach Galtieri chiama TO sul 24-23. Niero si affida al suo opposto che rimette il match in parità portandolo ai vantaggi, dove il pallone diventa pesante e si notano, infatti, diversi errori al servizio. Il match si chiude quindi con un muro su Gaetano Vespero ed il successivo errore dell’opposto del Giotto sul punteggio di 27-29.

 

Il dispiacere, oltre ai torti arbitrali subiti, risiede nel fatto di non essere stati in grado di chiudere i set quando c’era la possibilità: sarebbe bastato un pallone a terra in più ed il risultato poteva essere ribaltato. Purtroppo il Giotto ha pagato le basse percentuali offensive dei suoi giocatori di banda, visto che in ricezione e con i centrali, grazie anche ad un ottima prestazione di Ferrentino, la squadra è stata efficace dal primo all’ultimo punto.

Nel prossimo match sarà comunque importante percorrere questa via e tornare con il bottino pieno dalla trasferta contro il Club Italia.

 

CIA Giotto Casoria: Ferrentino, Saccone 18, De Luca 8, Vespero 14, Di Salvatore ne, Monto, Pacecchi 3, Pagano 2, Saggiomo, Menna, Ardito (L). Falanga 8. All. Cimmino. Ricezione 44% – Muri 5

 

Mercato dell’Oro Matera: Matheus 29, Anselmo ne, Ripa 4, La calamita 6, Incampo ne, Musillo 7, Sabino ne, Riccardi ne, Casulli (L), Suglia 15, Rinelli 4, Niero 1. All. Galtieri. Ricezione 63% – Muri 8

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