A.N.I.D.A. Onlus
ASSOCIAZIONE NAZIONALE ITALIANA DIVERSAMENTE ABILI
COMUNICATO STAMPA 10/02/2011
Si è tenuto questo pomeriggio il previsto incontro tra la delegazione dell’ANIDA, formata dal presidente nazionale Giuseppe Sannino e dal portavoce Otello Salice e l’Amministrazione Comunale di Casoria, rappresentata dal sindaco uscente Stefano Ferrara e dagli assessori uscenti Pietro Iodice alle politiche sociali e Marco Capparone alla viabilità. Era prevista anche la presenza dell’assessore e del dirigente al commercio rispettivamente Francesco Storti e Ciro De Rosa e di rappresentanti dell’ASL NA 2 NORD. Assessore e dirigente al commercio erano assenti, delegando il capo servizio al settore
Anna Giardino. L’ASL ha disertato l’incontro senza dare alcuna comunicazione. Il presidente Sannino ha ribadito la richiesta, già espressa nel primo incontro tenutosi con l’Amministrazione nell’ottobre scorso, di conoscere il numero dei permessi di sosta concessi agli invalidi, che l’Amministrazine nell’occasione non fu in grado di fornire, riservandosi di farlo in un successivo incontro da tenersi entro e non oltre quindici giorni. Le ripetute sollecitazioni dell’ANIDA e la sensibilità dell’assessore Iodice hanno fatto sì che l’incontro avvenisse solo oggi. Incontro nel quale la dirigenza del settore commercio non si è presentata con i dati promessi. Il sindaco uscente Stefano Ferrara si è impegnato a far sì che i dati richiesti vengano forniti in un paio di giorni. Sindaco ed assessori, inoltre, si sono impegnati politicamente a sostenere le richieste dell’ANIDA, che non si limitano alla spinosa questione dei permessi di sosta e della concessione degli stalli, ma spaziano su tutta una serie di problemi che rendono ancora più difficile a Casoria la vita dei diversamente abili. “Registriamo con rammarico” dichiara al termine dell’incontro Sannino “la totale assenza della ASL competente e l’impegno non mantenuto dal dirigente al commercio, accettando altresì l’impegno preso dagli intervenuti a nome del PDL, con la speranza che alle parole seguano atti concreti. Si ribadisce” prosegue Sannino “che il problema degli stalli (aree di sosta destinate agli invalidi gravi contrassegnati da apposto segnale verticale personalizzato e da segnaletica a terra ndr) non a norma riveste conseguenze che possono incidere gravemente sull’incolumità dei disabili, rischio che spesso costringe gli stessi diversamente abili a rinunciare al loro diritto per garantirsi l’incolumià, situazione quantomai paradossale. Si auspica” conclude Sannino “che il commissario prefettizio già nominato voglia, nella sua sensibilità, tener presente questa incresciosa situazione e porvi prontamente rimedio per quanto di sua competenza”
Il portavoce nazionale ANIDA
Otello Salice
Per contatti: 3487207407
