Stabilimento Fiat di Pomigliano

Stabilimento Fiat di Pomigliano d’Arco, l’onorevole Michela Rostan (PD): “Chiarezza sulla CIGS al Vico”

“Abbiamo depositato un’interrogazione parlamentare a risposta scritta in Commissione, rivolta ai Ministeri del Lavoro e dello Sviluppo Economico affinché si faccia chiarezza sulle modalità di gestione ed erogazione della CIGS a partire dal mese di aprile 2013, adottate presso lo stabilimento FIAT ‘Vico’ di Pomigliano d’Arco”. Lo afferma la deputata del Partito Democratico Michela Rostan, la quale, assieme ai colleghi democratici Valiante, Chaouki, Valente e Capozzolo ha formalizzato l’atto di interpello ai Ministeri del Lavoro e dello Sviluppo Economico contenente la richiesta di chiarimenti. “Un atto dovuto, a nostro avviso, al fine di verificare l’effettiva correttezza dei criteri di rotazione adottati dall’Azienda di Torino per la scelta dei gruppi di lavoratori sottoposti alla CIGS. CIGS che, almeno per il momento, è applicata esclusivamente ai lavoratori assegnati alla cosiddetta Area C, mentre gli addetti alle Aree A e B beneficiano del tempo di lavoro pieno”. “Obiettivo dell’interrogazione – conclude l’onorevole Rostan – è principalmente quello di chiarire se e quali possano essere le strategie adottabili dalla FIAT e dal Governo nei prossimi mesi, in grado di portare ad un progressivo azzeramento del ricorso alla CIGS o comunque ad un utilizzo più equo della stessa, attraverso la distribuzione dei sacrifici inevitabilmente connessi all’impiego degli ammortizzatori sociali su di un numero più ampio di lavoratori, che comporterebbe una riduzione dell’impatto economico negativo sulle singole unità lavorative”.

 

Roma, 1 Agosto 2013

Share This Post