Carfora ha chiesto aiuto a Dio, al Papa, ai preti. Il Sindaco – Consigliere Provinciale è bene introdotto nelle alte sfere del cielo. Auguriamoci, da buoni casoriani, che le sue invocazioni sortiscano effetto. Ne abbiamo bisogno, visto quel che combina il Consiglio Comunale.
L’Amministrazione, causa i continui cambiamenti politici che vive, non ha più un programma, una squadra ben definita, un progetto politico. Dopo 28 mesi di lavoro, il nostro Sindaco non è riuscito a trovare la sintesi.
Enzo Carfora ha messo in questo suo nuovo incarico, Sindaco della Città di Casoria, fede nel lavoro. Ha creato, cambiato, non avrebbe mai pensato, però, che gli attori si impappinassero.
Si sono confusi i ruoli degli attori, con sadomasochistica regia: ai comici si è chiesto di fare arte drammatica e viceversa.
Enzo Carfora è riuscito ad essere collante in tutto ciò. Il suo nome è stato portatore di credibilità e rispettabilità; blande le critiche perché si spera, sta a vedere, che Enzo trovi lo stellone giusto e trovi il bandolo.
Eppure nella maggioranza ci sono uomini di valore e di primo livello. Deve mettere gli uomini giusti al posto giusto.