Ventitré scatti che colgono il divenire della metropoli francese, affacciata su quel Grand Bleu, il Mediterraneo, crocevia di genti e di saperi, che è l’autentico valore del passato e del futuro della città. La Capitale Europea della Cultura si distingue come un’immensa area urbana sulla costa che comprende un centinaio di comuni da Aix-en-Provence a Marsiglia, da Arles a La Ciotat. Caratterizzata da una forte vitalità culturale “Marsiglia 2013” ha programmato gli eventi di quest’anno come una costruzione meticolosa di un racconto composto da tre episodi il cui tema è il nostro mare, il dialogo delle due rive, la condivisione dei Mezzogiorni. Questa comunione di talenti e di appuntamenti dà luogo ad un’eccezionale stagione di festival in una regione dal clima sempre molto mite. Da settembre fino a fine anno è stato programmato l’ultimo episodio che porta come titolo “Marsiglia-Provenza dai mille volti”, che metterà l’accento sull’arte e il vivere insieme nello spazio pubblico, le nuove scritture contemporanee, le opere realizzate per l’infanzia e la giovinezza.
Ritornando all’evento partenopeo di martedì 24 e al quale parteciperanno il direttore di Atout France Italia, Christian Kergal, il console nonché direttore dell’Istituto francese, Christian Thimonier, il vernissage rappresenta una delle sorprese che riserva l’episodio conclusivo di questo anno magico per la città provenzale.
Daniele Corsini ha già dedicato reportage a grandi capitali europee, poi ha trascorso diversi mesi a New York e ha ritratto la Grande Mela nelle tre spettacolari visioni fotografiche di New York Trilogy, che mostrano i tanti volti di questa grande metropoli (www.corsiniphoto.com). Corsini ha scelto più di recente di ritrarre la Capitale europea della Cultura 2013, nelle fasi di preparazione del grande evento, nelle architetture innovative e nella quotidianità. I suoi scatti mostrano infatti la città di Marsiglia in movimento e le svariate sfaccettature di quella che è una delle più importanti metropoli francesi dopo Parigi. La mostra, prodotta da Atout France, l’Ente Francese per il Turismo di Milano (www.rendezvousenfrance.com), punta l’attenzione su un territorio che si è totalmente trasformato, con l’intervento dei più grandi architetti internazionali – Rudy Ricciotti, Kengo Kuma, Stefano Boeri, Jean Nouvel, Frank Gehry, Massimiliano Fuksas, Tadashi Kawamata… – che hanno disegnato i nuovi spazi urbani: il MuCEM, Museo delle Culture del Mediterraneo, il Vieux Port, Villa Méditerranée di Boeri… Con questa nutrita programmazione, che si concluderà a dicembre, è stato e sarà possibile (ri)scoprire le ricchezze di un territorio, dove tutti hanno qualcosa da condividere e da amare.
Harry di Prisco