“Dopo – denuncia il commissario regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli con l’ associazione ambientalista Freebacoli – i pesci morti, le alghe putrefatte, ed il catrame gettato in acqua non più di qualche mese fa, tornano nuovamente alla ribalta spesse patine di schiuma giallastra sul lago Miseno. Nuovo scandalo di cui si interessano in pochi visto che la natura non vota e non può pagare tangenti”.”I laghi dei Campi Flegrei – continuano Borrelli e Freebacoli – sono in condizioni disperate abbandonati al loro destino da Regione, Provincia di Napoli e comuni di Bacoli, Giugliano e Pozzuoli. Addirittura viene vietata la pulizia a spese proprie ad ambientalisti e volontari da parte della Regione ed il Sindaco di Bacoli elimina la commissione “mare e laghi” del comune”.”A questo – concludono gli ambientalisti – si aggiunge lo stato di totale degrado ed inquinamento dell’ intero litorale domizio. L’ Arpac negli ultimi tempi ha reso note nuove analisi che dopo 20 anni promuovono come balneabile la zona. Ci domandiamo come è stato possibile visto che non risulta un solo intervento da parte della Regione per diminuire l’ inquinamento? Addirittura risulta che il depuratore di Cuma sta lavorando al minimo e rischia di bloccarsi tra pochi giorni definitivamente con gravi ripercussioni sull’ambiente e per la salute pubblica come stanno denunciando i lavoratori della struttura e i rappresentanti sindacali”.