L’on. Achille Occhetto ospite del programma “Il Salotto di Julie”

L’on. Achille Occhetto è ospite del programma “Il Salotto di Julie”. Di seguito alcune sue dichiarazioni:

Sul cambiamento apportato dal Comunismo italiano: “Ha cambiato molto, ma la sua originalità è stata nella sua funzione durante la Resistenza”.

Sulle nuove generazioni: “Vedo ottimismo solo se c’è qualcosa che viene prodotto dalle nuove generazioni: devono prendere coscienza e porre sul tappeto i problemi di una vera riforma della politica”.

Sul populismo e Grillo: “Il populismo è una malattia e Grillo è la febbre che la testimonia. Grillo compie molti errori, ma bisogna capire i motivi dell’insorgenza e dell’insoddisfazione”.

Sul berlusconismo: “Il berlusconismo non vince nel ’94, ma con gli inciuci, gli accordi, la bicamerale e con il fatto che il centro-sinistra l’ha rianimato più volte. Bisogna risanare il contesto per aprire una fase politica nuova”.

Su Napolitano: “Non si può paragonare la politica alta, come quella di Moro, alle attuali intese. Chi è Moro o Berlinguer adesso? Fatemi i nomi”.

Sull’importanza della memoria: “Ritengo che senza memoria si rischi, come fa attualmente la classe dirigente, di essere degli zombie che girano nel vuoto e non sanno dove andare a sbattere”.

Sul fenomeno della globalizzazione: “Non si può fermare. Devo essere la democrazia europea a espandersi per controllare questo mostro che supera le frontiere, ma oggi siamo in mano a delle banche, non ad una democrazia europea.

La trasmissione andrà in onda nei seguenti giorni:

Julie Italia il 24/10 alle ore 21.00 e il 25/10 alle ore 16.30