Non ha ancora trovato il regalo promessogli da Gigino Cesaro, Stefano Ferrara: la candidatura a Sindaco della coalizione che vede insieme Pdl, Npsi e Democrazia Cristiana (per ora!). Schierati tutti dalla sua parte. No! Una componente del suo partito, Campania in positivo, contro. Una parte del Pdl, vicina agli On.li Mario Landolfi e Giorgia Meloni esprime una teoria tutta loro, che è contraria alla ricandidatura di Stefano Ferrara. I venti di guerra, come vedete, non soffiano solo a Bengasi o in Egitto ma anche a Casoria. I vertici provinciali e regionali del Partito del Popolo della Libertà non hanno ancora stabilito i candidati Sindaci. Casoria è inserita in un discorso politico elettorale che riguarda 23 Comuni più Napoli. In questi giorni verranno nominati tutor in ogni Comune per avviare trattative con i partiti della coalizione e solo dopo, alla fine, verranno scelti i candidati Sindaci. I Consiglieri Regionali sono non candidabili, tranne per i Comuni che superano il milione di abitanti. Quindi Fulvio Martusciello continua ad avere le sue possibilità per candidarsi a Sindaco di Napoli, Nocera a Casoria e Giacobbe a Pozzuoli, no. Nocera, comunque, resta l’unica carica politica del Pdl a Casoria ed è l’unico che può ed ha una rappresentanza politica. Gli altri, gli ex consiglieri e gli ex assessori, no.Stefano Ferrara è concentrato sui pericoli corsi e non certo superati. Sa bene che la sua candidatura non è ufficiale anche se i canoni della politica vedrebbero candidati Sindaci, a Casoria, per il Pdl, proprio lui, per l’Udc ed il Terzo Polo, Carlo Tizziani e per il Pd, Antonella Ciaramella.
Nella lettera inviata ai concittadini ha fatto una infervorata arringa contro la classe politica attuale e sui ritardi che questa ha causato alla riorganizzazione dell’Ufficio Tributi e per i tantissimi problemi urbanistici fatti evidenziare dall’Arch. Antonio Fontanella. Dirigente del Settore “Assetto del Territorio”.Stefano Ferrara, parlava, di unità del Pdl e di amori ritrovati.Ha sempre gli stessi alleati e cioè Pietro Iodice e Giovanni Paone, Orlando e Franco Esposito, il coordinamento provinciale del Pdl.Si baciano ed abbracciano tutti, nuovi e vecchi amici o vecchi e nuovi nemici.Nel raccontare questa campagna elettorale ho spiegato, ancora una volta, che il sottoscritto è amico soltanto della verità e che non esistono posizioni per partito preso. Sono tutti attenti, come sono le persone che gestiscono o vogliono gestire il potere.A volte cercano di fare dell’umorismo ma non sempre ci riescono con eleganza. Ad esempio c’è ancora qualcuno che pensa e sostiene che guidare il Comune sia uno scherzo! Lo dicono, ma sanno che non è vero.Altra realtà da constatare è proprio quella che tra loro non sono affatto amici.Casillo sembra accettare la linea guida che imposteranno quelli dell’Udc perché crede di essere un gran diplomatico. Nel frattempo però si è isolato ancora di più, ha perso il credo fedele di molti degli uomini dello Sdi, anche quelli che gli scodinzolavano, ha aumentato la frattura con il Pd, non ha rinsaldato il patto con gli “amici” dell’Udc, gli resta adesso da controllare nella prossima campagna elettorale la forza della sua macchina di voti. Solo allora, seguendo il consiglio di De Mita, potrà recuperare credo e peso politico.
Il Pdl, invece, crede di recuperare in voti i tanti permessi a costruire concessi in questi tre anni oltre agli incarichi e progetti regalati ad ingegneri, architetti, avvocati ecc.
Nocera, l’unica carica politica rimasta a Casoria, da noi interpellato, alla presenza di Marco Capparone, ha confermato la volontà di rinsaldare il Pdl a Casoria, tenendo presente che non si è innamorati dell’Idea anzi disponibile a proposte alternative.Massimo Iodice, l’ex Assessore alle Finanze, ha spezzato una lancia per Stefano Ferrara proponendone il massimo appoggio politico ed amministrativo.Molti, invece, sono i partiti che non hanno ancora trovato accordi segreti. Gli ex consiglieri Raffaele Bene per l’Idv e Mauro Ferrara per l’Mpa e Mariano Marino di Noi di Arpino hanno dichiarato di non accettare alleanze anche se in una pre competizione elettorale i giochi potrebbero cambiare.Stefano Ferrara lo sa, e credetemi, non canta vittoria. caduta dell’Amministrazione Ferrara ha fatto impantanare anche alcuni contratti.
La campagna elettorale è anche occasione per incontrarsi. Si incontrano tutti. Si abbracciano: evviva le elezioni. Ho raccolto indiscrezioni in ordine sparso e ve le propongo: la Democrazia Cristiana traghetta i suoi voti nel Pdl. Raffaele Bene resterà nell’Idv e non andrà all’Udc.Ritorna Tommaso Casillo e con lui Luisa Marro, Enzo Carfora e Enzo Amato e cercheranno di riproporre Alleanza per l’Italia, il movimento politico di Rutelli, fondatore del Terzo Polo, insieme a Casini e la sua Unione di Centro (fra poco Partito della Nazione) e Fini. L’ex Segretario del Movimento Sociale, l’uomo della svolta di Fiuggi, fondatore di Alleanza Nazionale, ha partorito Futuro e Libertà, Generazione Italia e Fare Futuro.L’Udc fa altri proseliti. Ciccio Polizio con il figlio Fortunato sono ormai parte integrante di questo partito, al seguito del loro mentore l’ex o’ministro Pomicino. Da marzo molti partiti, movimenti e schieramenti apriranno ufficialmente la campagna elettorale. Come antipasto si fanno i primi nomi di candidati a Sindaco: Stefano Ferrara per il Pdl anche se ad ogni elezione spuntano i nomi di Cesare Ferone e Luigi Iovine; Carlo Tizziani per l’Udc anche se si è fatto il nome di Salvatore Graziuso. Un movimento politico casoriano molto vicino al Terzo Polo ha proposto: per Ciccio Sindaco. Un personaggio che conosce ed applica sia la democrazia che la politica e che è stato ed è a Casoria sia Moby Dick che il Capitano Achab.E, poi, ci potrebbe essere Antonella Ciaramella per il Pd. Le liste civiche ……………..
Alla prossima.