Ultimissime: Le 31 firme sottoscritte dai consiglieri del centro destra davanti al notaio Bellecca per sciogliere il Consiglio Comunale di Napoli non sono conformi; le firme di 5 consiglieri del centro destra hanno inficiato la procedura. La Procura ha comunicato ufficialmente l’annullamento adducendo questa motivazione. “sono state rilevate violazione dell’ articolo 38, comma 8, del decreto legislativo 167/2000 che inficiano la validità delle dimissioni presentate in quanto le stesse non risultano indirizzate al consiglio comunale, pur se consegnate dal notaio Bellecca al protocollo del Comune”. Il “pasticcio” fatto dal centro destra è stato duramente commentato dal Sindaco Iervolino, che non ha risparmiato critiche e battute pungenti sull’operato dell’opposizione.
Quindi “nulla di fatto”, la giunta è ricomposta ed il Sindaco Iervolino è nuovamente a Palazzo San Giacomo..