NAPOLI – Un sequestro «per equivalente» di 4 milioni e mezzo di euro in beni mobili ed immobili è stato eseguito dalla Guardia di Finanza di Napoli nei confronti dei fratelli Vincenzo e Giovanni Tufano, di 43 e 41 anni, titolari di un’ impresa che opera nel commercio di pneumatici.
Ai due fratelli, che sono stati arrestati, vengono contestati i reati di dichiarazione fraudolenta, emissione di fatture per operazioni inesistenti, occultamento e distruzione di scritture contabili, ed omesso versamento di Iva per un fatturato di oltre 30 milioni di euro.
Secondo quanto emerso dalle indagini i due – attraverso società costituite ad hoc e poi messe in liquidazione – avrebbero effettuato massici acquisti di pneumatici in Paesi dell’ Ue ed extraeuropei tramite imprese-filtro, investendo i guadagni in immobili la cui proprietà veniva poi intestata ad imprese-trust a volte operanti in Paesi a fiscalità privilegiata.