Al Circolo Ufficiale del capoluogo siciliano nelle date 10 e 11 novembre 2013 si è svolto il Premio “Civiltà dei Popoli” Internazionale per Etnografia, Scienze Umane e tradizioni popolari “Giuseppe Pitre”. Presidente Ciampino Giovanni, coordinatori: Pippo Liveri Presidente dell’Accademia Ruggiero Secondo e il Colonnello Coroneo, presente anche Gianni Ianuale dell’Accademia Vesuviana. Il Presidente della Giuria è stato il Prof. Critico salvatore Di Marco. Il Premio si è svolto in una prestigiosa sala e con un gremito pubblico per l’occasione, e che ha visto grandi artisti e militari provenienti da tutta Italia. Il pubblico dei grandi eventi ha
assistito alla premiazione e alla nomina dei titoli accademici. Durante la kermesse c’è stato anche un’esibizione di “Soprana” che ha cantato “Va Pensiero” di Giuseppe Verdi. Tra gli ospiti d’onore premiati, l’artista e attore Angelo Iannelli che ha interpretato con passione e bravura la maschera di Pulcinella regalando momenti di allegria e segnali di speranza. La commissione giudicatrice ha deliberato all’unanimità e con parere favorevole di assegnargli il Premio sia come poeta che come interprete della maschera di Pulcinella. Durante l’evento Angelo ha anche ricordato Eduardo De Filippo con un momento teatrale di Natale in Casa Cupiello e, scendendo tra il pubblico ha chiuso con qualche battuta e cantato “Comm è bella a Città e Pulcinella”, poi “Ciuri Ciuri” e “O Surdato N’ammurato”. Insieme al Cav. Gianni Ianuale è stato premiato con la consegna di due diplomi. L’indomani si è esibito presso il teatro “Karol Wojtilia” dove studenti, docenti, dirigenti scolastici dell’istituto magistrale “Regina Margherita” e la professoressa Pia Blandano hanno applaudito alla maschera di Pulcinella, i suoi aneddoti, scendendo tra il pubblico ha regalato momenti di speranza, folclore e cultura a tutti cantando ad una studentessa “A Serenata e Pulcinella”. Gli alunni emozionatissimi sono rientrati nelle rispettive classi, forti della bella interpretazione di Pulcinella, gesticolando il “pere, pere, pere” che significa lo slancio vitale e la potenza irriducibile, che pur sopportando i mali storici della società reagisce con gli anticorpi della natura, con la stoltezza dell’istinto, con il disincanto di colui che non crede alle illusioni della storia del potere. Angelo ha salutato Palermo lasciando un bel ricordo del popolo napoletano e di Pulcinella. Il comico attore nonché poeta e scrittore continuerà a farsi conoscere nelle scuole e negli ospedali.. come ambasciatore del sorriso, regalando sorrisi a chi non l’ha più. Prossimamente presenterà il suo lavoro letterario dal titolo “I Colori della Vita” e sarà anche ospite alla trasmissione di Paolo Bonolis “Avanti L’Altro” su Canale Cinque.
Umberto D’Orsi