La diciottesima edizione di ‘Operazione Befana’

Con una “due giorni” caratterizzata da intense sensazioni, sabato 4 e domenica 5 gennaio scorsi si è chiusa la diciottesima edizione di “Operazione Befana”, l’iniziativa di solidarietà che rappresenta un autentico “marchio di fabbrica” della giovane destra casoriana. Insieme con la classe dirigente giovanile, che si è accollata la responsabilità della sua organizzazione, l’edizione del 2014 ha introdotto delle significative novità, rispetto alle edizioni precedenti. Quest’anno, infatti, i destinatari dell’iniziativa sono stati i piccoli ospiti delle strutture assistenziali del territorio.

“Il frangente di particolare sofferenza per lo stato sociale, – affermano gli organizzatori Enzo Amoriello, Carmela D’Andrea, Gianmarco Paone, Paola Freudiani e Francesca Pollio, coadiuvati dai volontari dell’associazione di promozione sociale “Alleanza per Casoria”, Daniele Mancinelli e Nancy Torelli,- ci ha indotto a scegliere di privilegiare coloro i quali ci sembrano i più deboli tra i deboli”.

“Anche quest’anno, abbiamo voluto testimoniare con forza un modo diverso di concepire l’azione politica. Mentre l’atteggiamento della classe dirigente nazionale ricorda quello dei camerieri dello zar, che spolverano le suppellettili a Palazzo d’Inverno, quando Dzerzinskij era già dentro; mentre la classe politica locale si coccola bellamente coi concerti, noi portiamo ancora un messaggio di speranza, legato alle possibilità di riscatto per l’Italia, che l’impegno politico e sociale possono ancora offrire. In tal senso, il sostegno degli operatori commerciali locali, anche in un momento di grave recessione, rappresenta un apprezzabile incoraggiamento, a proseguire il cammino”, concludono.