Il direttore di Casoriadue Ferdinando Troise, ospite negli studi di Tribuna Sport, è intervenuto nel corso del programma sportivo rilasciando alcune dichiarazioni sulle condizioni e sull’andamento del Napoli. Ecco l’intervento deldirettore: “Il Napoli è una grande squadra, ma incompleta. Ha un organico in cui mancano dei ruoli, che sono ancora scoperti. Manca un mediano incontrista dai tempi di Donadoni, un fluidificante sinistro, altro ruolo che a Napoli latita da 8 anni e speriamo che Ghoulam risolva quest’altro problema. Come squadra che punta ai vertici italiani e quindi europei bisogna sopperire a queste mancanze. E continua a non esserci ancora un vice-Higuain: il Napoli ha una sola punta, la Juventus ne ha sei.
Zapata è un ottimo atleta, ma per giocare a calcio a certi livelli ha bisogno di fare minutaggio, avrebbe dovuto essere mandato in prestito altrove per scoprire le sue reali capacità. Nonostante questo, il Napoli una grande squadra, e sabato non ha giocato contro una squadretta, perché il Milan contro il Torino ha manifestato magnificamente le sue qualità. E dico che il Napoli è stata l’unica squadra ad aver messo in difficoltà la Roma, realizzando due reti all’Olimpico e afferrando il pareggio – prosegue –Sulla questione turn-over mi chiedo come ancora con Albiol non si faccia. E’ uno dei migliori difensori in Europa, ma inizia a perdere colpi, basta pensare al goal subito contro il Milan in cui non ha chiuso l’angolo, e in tutto questo continuiamo ad avere Britos in panchina”. In riferimento alle prossime partite del Napoli afferma: “Mi auguro che contro il Sassuolo, questa squadra che ha rivoluzionato la rosa con undici titolari di livello medio-alto, non ci comportiamo come contro l’Atalanta. Apro una parentesi in merito a quella partita: parlai con Colantuono, mi disse che aveva impostato la partita per il pareggio, che per lui sarebbe stata comunque una vittoria. Il discorso allora verte sull’atteggiamento, che in campo, contro queste squadre, deve essere risoluto. In Coppa Italia manca davvero un pelo per arrivare alla finale dell’Olimpico, è un peccato se non dovessimo farcela. Giocheremo al completo, e cito le parole di Benitez, ma mi auguro che quando parla di completezza il tecnico inserisca nei piani anche Insigne, che sta facendo un grande lavoro per la squadra anche se non ha il numero reti di Mertens. La Roma è stanca, l’ho vista ieri contro la Lazio. Al termine di una partita snervante sul piano psicologico e atletico, ha accusato fisicamente la partita contro il Napoli e sentono la pressione della partita di Mercoledì”
.