Casoria, disertato il Consiglio Comunale. “Una maggioranza vuota e senza argomentazioni snobba il confronto democratico”

Comunicato stampa del Gruppo Consiliare del PD

Il Sindaco mai entrato in funzione e la sua eterogenea maggioranza decidono di disertare il Consiglio Comunale convocato dall’opposizione consiliare per discutere delle criticità nella gestione della società Casoria Ambiente spa evidenziate dalla relazione ispettiva del Ministero delle Finanze ed inviata alla procura della Corte dei Conti.Non si capisce come mai il dominus Casillo, con i suoi fedeli scudieri Carfora e Tignola non chiariscano alla città, attraverso la rappresentanza democraticamente eletta (Consiglio Comunale), come mai un funzionario dello stato ha bollato le spese di Casoria Ambiente per circa 400.000 Euro come ILLEGITTIME.

Da evidenziare che all’interrogazione consiliare presentata sull’argomento dal gruppo del PD, il Sindaco ha formalmente risposto che doveva ritenersi superata vista la discussione prevista nel Consiglio Comunale appositamente convocato ieri e disertato da Carfora, l’ Assessore all’ambiente Tignola e tutti i Consiglieri di maggioranza.

Evidentemente non sanno quali argomenti utilizzare per giustificare l’operato dei loro nominati.

Alla luce di queste considerazioni risulta sempre più ridicolo il continuo tentativo di “assalto” al PD locale, messo in campo da Casillo, dal silenzioso Carfora e dal fedele Tignola insieme ad altri rinomati personaggi della politica casoriana.

Solo questi interpreti di un vecchio modo di fare politica possono pensare che un pacchetto di voti curato da anni grazie allo sperpero del danaro pubblico, possa essere sufficiente per rimuovere una forte divergenza programmatica e politica emersa in questi anni che ha causato l’uscita del Partito Democratico di Casoria dalla maggioranza e la sua collocazione all’ opposizione.