A sei anni dal loro ultimo disco di inediti,“Illusioni parallele”, i Tiromancino lanciano il loro nuovo album: “L’ Essenziale”, che prende il nome dal singolo omonimo che ne ha anticipato l’uscita. E’ stato realizzato tra Roma e Los Angeles e per la band di Federico Zampaglione, rappresenta un ulteriore traguardo, sia sonoro che letterario. E’ un disco in totale libertà sulla cui copertina c’è un uovo che rappresenta, secondo il cantante, “il simbolo della perfezione”. L’idea di questa icona dell’album è stata giustificata dicendo:“Molti mi hanno rotto le uova e altrettanto ho fatto io con gli altri, facendone una bella frittata”. Ricordiamo, a proposito, che il rapporto tra i Tiromancino e la loro precedente casa discografica, la EMI, si interruppe polemicamente poco prima del Festival di Sanremo del 2008. La EMI censurò, infatti, “Il rubacuori”, il brano con cui i Tiromancino, di Federico Zampaglione, avrebbero dovuto esibirsi all’Ariston, tanto da costringerlo a interrompere i rapporti con la società e a presentarsi al festival come indipendente.
Il motivo? L’argomento scottante della canzone che parlava di licenziamenti di massa adottando il punto di vista di un “tagliatore di teste”: tema delicato e sensibile, a quei tempi anche per la stessa EMI, che aveva annunciato tagli agli organici che nel mondo avrebbero visto tra i 1.500 e 2.000 suoi dipendenti perdere il posto di lavoro. Federico fu dunque costretto a cambiare casa discografica per arrivare a Sanremo, ma lui stesso ha ammesso che anche altre case, al sentire del brano, si tirarono indietro. Ora, tuttavia, tema centrale delle 10 tracce dell’album, scritte dallo stesso Federico col supporto (per i testi) del padre, Domenico Zampaglione, è l’amore, ma un amore malinconico il suo. Zampagione, infatti, nonostante la felice relazione con l’attrice Claudia Gerini, ha inciso le canzoni in un momento particolare di malinconia, seguendo la scia di alcuni pensieri del passato e di alcune cose che ha vissuto. Non a caso, il nuovo singolo, è un po’ come un quadro, in cui ha dipinto un momento della sua realtà. Il singolo passa in radio già da qualche settimana, insieme anche al videoclip diretto da Dario Albertini, e per chi non l’avesse ancora ascoltato, si renderà conto che esso vuole lanciare a tutti noi un messaggio molto profondo, che ve lo mostro citando alcune frasi che fanno molto riflettere e che dovrebbe essere, in qualche modo, un po’ la nostra filosofia di vita!
“Nella vita comunque paghi per le scelte sbagliate,
l’essenziale è provare a dare il meglio;
l’essenziale è provare a fare in modo di avere sempre qualcosa in cui credi da inseguire.
L’essenziale è riuscire a dare forma anche a quello che ti sembra assurdo…e se pensi al futuro,
non tutto è perduto!”