‘’Parte l’iniziativa della neocostituita associazione “Demetra” di Legaambiente a Casoria a favore delle persone disagiate in collaborazione con Amplifon. Questo sabato, 14 Giugno dalle ore 9:00 alle 13:30 in Via Guglielmo Marconi, di fronte ‘Al Centro’ di Casoria, sarà possibile infatti prenotare ed effettuare visite gratuite audiometriche a tutti grazie alla preziosa collaborazione dei medici esperti che lavorano presso le sedi di Amplifon.
E’ un evento che aspettavamo da molto tempo– afferma il neo Presidente Anna De Vivo- sia per lanciare ufficialmente la nascita di questa nuova associazione su territorio casoriano, sia, in qualità di associazione, per far sentire la nostra solidarietà a tutta la cittadinanza di Casoria che purtroppo com è noto dal punto di vista ambientale è una della più bistrattate e rientra in una di quelle realtà da dover tutelare. Infatti, è inutile parlare e ripetere sempre la stesssa cantilena, sappiamo che dal punto di vista ambientale, Casoria non è inquinata, ma è inquinatissima. Inquinamento inteso sotto qualsiasi punto di vista: ricordiamo i siti del Rhodiatoce, dell’Ex resia, ex Cantariello; tutte zone che dovrebbero essere bonificate, che dovrebbero essere state mappate a dovere ancora dal Comune, magari, con il simbolo di un teschio, per indicarne la pericolosità, per indicare che qui si muore o per indicare quelli che sono morti. Ricordare a volte sembra ridondante, può esseredoloroso, ma in realtà è solo con il continuo ricordo ed il racconto alle nuove generazioni di ciò che è accaduto, che si può e deve maturare lo sdegno verso chi ci ha fatto consapevolmente del male, ai corrotti, ai collusi che ahimè sono sempre presenti. A distanza di quasi 15 anni di omertoso silenzio, ora che stanno andando a buon fine le retate delle forze dell’ordine, con le catture dei criminali più pericolosi della Campania, -ultimo Iovine-, sentiamo la necesssità di dover rinascere per chi non c’è più per chi ci sarà , per noi e per gli altri che verranno. L’iniziative di questa associazione è tutta a favore di Casoria e dei suoi cittadini. Da soli e senza l’aiuto del comune di Casoria, abbiamo raccolto le quote per stampare dei volantini, distribuiti a macchia d’olio su tutto il territorio casoriano, per dare massima informazione sull’evento. Inoltre proprio sabato, se ci saranno molte persone, come si auspica che sia, i medici si tratterranno per raccogliere le prenotazioni in modo da continuare con le visite gratuite nei giorni seguenti, nelle sedi Amplifon. Poiché tra l’altro, le fonti di inquinamento acustico sono molto spesso sottovalutate, anche se in realtà non è così, proporremo ai diversi cittadini di compilare un questionario con lo scopo di indicarci quelle zone di Casoria ( strade, vicoli, piazze, etc) particolarmente assordanti, nei quali si sente continuamente e costantemente rumore causato da industrie, locali, etc. Questo perché come si sa i rumori assordanti, possono causare stress e nervosismo, oltre a nuocere gravemente alla salute del nostro udito. Spesso ci sono bambini od anziani poi che vengono disturbati continuamente dai rumori esterni, tra l’altro si vuole ricordare che il caos eccessivo è punibile ai sensi di legge per schiamazzo della salute pubblica
‘’Cos’altro bolle altro in pentola?’’‘’
L’associazione Demetra è la prima che riesce a nascere sul territorio casoriano, non con poche difficoltà, ma per puro caso e per la voglia di spirito e cooperazione altruistico e perché no, oserei dire idealistico, di un gruppo di ragazzi di Casoria e dintorni, sia studenti universitari che lavoratori, etc.. Mentre negli altri comuni questa associazione è sempre stata presente e fortemente operativa, prendi zone come Afragola, Casavatore od altri comuni limitrofi, a Casoria per un fattore di compressione, o di pareri opposti non si è mai riusciti, ma ora che esiste come realtà, è nostra intenzione lavorare al meglio e trarre il massimorendimento da essa. Quindi prossimamente saranno organizzate altre manifestazioni a favore della cittadinanza tutta. Sono previsti altri appuntamenti ma procediamo per gradi, tra cui quello di far completare dei questionari all’intera cittadinanza per vedere se conoscono o meno le zone ad alto rischio inquinate, o per sapere se ci sono dei siti ad alto rischio ambientale di cui siamo all’oscuro, e in caso di non conoscenza, allora provvederemo alla divulgazione di notizie specifiche per fare opera di sensibilizzazione dovunque .Bisogna quindi solo tenere duro affinchè si possa realizzare il nostro sogno che è lo stesso di molti comuni cittadini. Quindi dobbiamo allearci pur di rincorrere questo nobile obiettivo. Vogliamo aggiungere tra l’altro che cerchiamo adepti per alimentare questa nostra creatura, e cullarla come se fosse un bambino, da proteggere, come la nostra madre terra Geova.’’