Gentile Direttore Nando Troise, a proposito d’ipotetici veleni ambientali i quali sarebbero la causa di malattie tumorali, avrei un quesito da sottoporre alla Sua gentilissima persona e magari Lei potrà rigirarlo a chi di competenza, ossia: a Casoria che acqua beviamo? Le analisi che riceviamo insieme alle fatture del consumo d’acqua sono attendibili? Le tecniche di laboratorio per esse applicate sono sufficienti nel rintracciare sostanze iper nocive? Perché quando piove la pressione dell’acqua è al massimo? Beviamo acqua piovana o da fonte pura? Se piovana, quanti veleni confluiscono nelle falde acquifere?
Grazie per la certissima risposta, spero esauriente.
Cordialmente Salvatore Sarti