Giovedì sera si è tenuta con grande successo di pubblico, la prima di “Nina Scarabattola” alle ore 21 presso il Teatro Super Cinema di Castellamare di Stabia, venerdì alle 21 si è replicata ancora con grandissimo successo. “Nina Scarabattola” è un dramma storico, in cui le vicende della seconda guerra mondiale fanno da sfondo ai drammi umani di Nina e degli altri personaggi della pièce. E’ l’8 settembre 1943 e la città di Castellammare di Stabia e il suo cantiere navale, gloria e vanto della cantieristica nazionale e primo cantiere navale del Mediterraneo nel secolo XIX, vengono attaccati dalle truppe tedesche. Nina, la protagonista dell’opera, interpretata da Marina Suma, è una suora che in preda ad una forte crisi esistenziale, torna a casa e scopre un paese cambiato, deturpato e provato dall’invasione nazista.In scena, insieme a Marina Suma, ci sono tutti attori stabiesi come Anna Spagnuolo, già interprete del teatro di Nasuto; Piero Pepe, grande nome del teatro italiano, che in “Nina Scarabattola” interpreta un burattinaio apocalittico, che diventa l’immagine simbolo di un popolo consumato e abbandonato; e poi Sergio Celoro, Laura Amalfi, Cristina Cesarano, Rosalia Terrana e Loredana Cirillo.
Luca Nasuto, fortemente legato alla sua città, Castellammare di Stabia, ha inserito nel testo, scritto in dialetto stabiese antico, figure emblematiche e storiche della città attraverso un lungo lavoro antropologico e filologico, grazie anche alla consulenza dello storico Antonio Cimmino. Con “Nina Scarabattola” Nasuto si fa continuatore di una tradizione teatrale lunga, importante e di grande spessore artistico come quella di Castellammare, città che ha dato i natali ad illustri drammaturghi come Raffaele Viviani e Annibale Ruccello. Allo spettacolo hanno concesso il loro patrocinio morale i seguenti enti: Comune di Castellammare di Stabia, Az. Cultura Soggiorno e Turismo, ANPI, ANVI, Sezione Domenico Baffigo, Unitre, Idea Città e altre Associazioni Militari e Para-Militari.