Alleluja

Habemus cathedras! In napoletano: Tenimme ‘e seggie! La sala consiliare ne è stata munita. E’ la strenna natalizia dell’Amministrazione. Notizia da prima pagina. Amici casoriani, che volete di più? Notevole la sensibilità del Presidente che provvede a lenire la stanchezza degli astanti provati dall’ascolto di ore e ore di estenuanti diatribe sul sesso degli angeli. Le gambe e la schiena dolgono dopo appena un’ora. Non vi dico delle orecchie tese a captare i gruppi di fonemi che scaturiscono dalle bocche dei consiglieri. E che dire del cervello? E’ un lavorio continuo per decifrare il significato del volume dei suoni che colpiscono i padiglioni auricolari. Non è facile separare il vero dal falso e dalla demagogia. Il presenzialismo dall’essenzialismo. Il cicero pro domo suo dal cicero pro domo nostro. Ma adesso abbiamo le sedie. Ben cinquanta. Che comodità. E perché non cento, o mille o diecimila? Non sapremmo dove metterle, è la giusta risposta. E’ vero. Il topos è quello che è. Angusto e per giunta non insonorizzato. Ma un rimedio c’è per allargare la platea degli aficionados dei Consigli Comunali. Trasmettere in

diretta le sedute consiliari sul sito del Comune di Casoria. Servizio pubblico. I consiglieri che intervengono saranno ripresi in primo piano. In close up in termini cinematografici. Se non si è addentro ai meandri della politica non sempre si capisce l’appartenenza politica dell’oratore. Nessuno di loro ha la cravatta verde o il fazzolettino color pisello che spunta dal taschino della giacca, tipo leghista. Una volta c’erano i rossi. Ma è una razza in via d’estinzione. Erano quelli che camminavano con il quotidiano “ L’Unità” sotto il braccio o che lo tenevano ben visibile davanti a sé sul banco del consiglio. “Diamo la parola al consigliere X”, dice il Presidente. Lo spettatore sprovveduto di alchimie politiche ed ignaro degli  ultimi cambi di casacca fatica a capire subito se è pro o contro. Chi non ha dimestichezza con i volti della politica resta interdetto. A colui che mi contesterà  il fatto che il servizio esiste già e che è espletato da  casoriaierieoggi dico di provare a seguire il servizio sul sito. Brusio di fondo, fischio continuo, effetto eco, chiacchiericcio continuo dai banchi consiliari e dal fondo della sala. Si capisce ben poco. Il Comune ha i mezzi economici per fare una trasmissione pulita, fruibile e comprensibile. L’informazione diretta e non mediata è la migliore delle informazioni. Potremmo così sapere in via diretta, via computer, stando a casa, quando si intavolerà la discussione sui 35.000 mq dell’area exPol; se e quando il responsabile del procedimento ha richiesto al demanio in via non onerosa la cessione dei 35.000 mq come da decr. lgsl. 85/2010; se è in via di realizzazione l’isola ecologica; se è stato privilegiato il sistema Vedelago per lo smaltimento dei rifiuti; se il finanziamento dell’area fiere e mercati non è andato perduto; se il milione di euro per il collegamento viario Calvanese-Alfieri finanziato nel 2001 è stato ripescato; se è stata cambiata la destinazione del suolo di accesso al cavalcavia sulla Nuova SS Sannitica da agricolo ad infrastrutturale; se le osservazioni sullo Statuto Comunale saranno prese in considerazione e discusse; se è stata decisa la destinazione dell’edificio Snaidero.

SE….SE….SE…. Quanti SE senza risposta!