Un “pacco dono” è stato depositato in Corso Europa nel periodo natalizio. Niente dolciumi né squisitezze, ma amianto. Altri veleni aggravano l’ insostenibile questione ambientale che Casoria ha abbondantemente ereditato dalle aree dismesse. Per giorni in sosta, l’amianto è stato abbandonato immediatamente dopo l’’angolo destro di Via Diaz, sotto lo sguardo distratto dei cittadini, che probabilmente ne ignorano la giacenza e la pericolosità. Eppure qualche cittadino ha notato il rifiuto tossico e si è immediatamente allertato a sollecitare i VV.UU. ad intervenire. Ma, nonostante la denuncia sporta contro ignoti alle autorità competenti, l’amianto, ora coperto da bustoni, è sempre li’. E’ noto a tutti quanto questo tipo di rifiuto rappresenti minaccia per la salute pubblica. Ed allora, come mai si impiegano tanti e troppi giorni per rimuovere questo materiale, così altamente nocivo?