Secondo appuntamento con ArchiliNea, la rassegna punto di riferimento per i giovani architetti napoletani. Incontri ed approfondimenti per diffondere la conoscenza di tutte le declinazioni dell’architettura: dal design, alla bioarchitettura passando per il restauro, e la progettazione. Il punto di vista giovane del genius loci partenopeo s’incontra si esprime allo Spazio Nea.
Il 18 dicembre è la volta di Collective Prototypes, incontro che rientra negli eventi “pop up makers” coordinati a Napoli da Urban Fablab. (http://popupmakers.net/)
Si mettono in mostra alcuni dei più recenti progetti collettivi di Urban Fablab: prototipi di architettura e design ecologico co-progettati e co-realizzati sperimentando processi di advanced design, fabbricazione digitale e auto-costruzione.
Federico Forestiero presenta: Re-purposed pavillion.
Il progetto sperimenta l’interazione tra parametric design, fabbricazione digitale ed auto-costruzione. Il prototipo, sviluppato da studenti di ingegneria ed architettura, riguarda il riuso di un container avvenuto attraverso la realizzazione di un involucro in legno. Flavio Galdi presenta: U3dP/Urban 3d printer.
La prima 3d printer completamente auto-prodotta da Urban FabLab per i progetti open source hardware per paesi terzi.
Paolo Cascone di COdesignLab presenta: AFp.0.
Primo componente strutturale per un padiglione/wall stampato in argilla realizzato in collaborazione con Wasp.