ARZANESE 1
PAGANESE 3
ARZANESE (4-3-3): Parisi; Riccio, Tommasini, Caso (25’ st Casale), Castellano; Perna (35’ pt Laezza), Gori, Tarascio; Improta (14’ st Dragone), Mascolo, Sandomenico. A disp.: Fiory, Florio, Lorenzi, Elia. All.: Fabiano.
PAGANESE (3-4-3): Stillo; Pastore (1’ st Neglia), Fusco, Sicignano; Balzano, Tricarico (1’ st Nigro), De Martino (33’ st Giglio), Agresta; Orlando L., Fava Passaro, Galizia. A disp.: Bracciante, Errico, Orlando F., Cognigni. All.: Grassadonia.
ARBITRO: Benassi di Bologna.
MARCATORI: 3’ pt Galizia, 11’ pt Sandomenico, 23’ st Nigro, 32’ st Fava.
NOTE: Espulso al 26’ pt Tommasini (A) per fallo da ultimo uomo. Ammoniti Perna, Fusco, Sicignano, De Martino. Spettatori 500 circa con folta rappresentanza ospite.
FRATTAMAGGIORE. Allo ‘Ianniello’ vincono le motivazioni. Grazie a questa vittoria infatti, la Paganese agguanta la zona playoff e nella post-season potrà giocarsi la promozione contro la Vigor Lamezia. L’Arzanese, nonostante l’età media molto bassa, ha dato filo da torcere giocando in dieci per gran parte del
match onorando l’impegno fino in fondo. Gli ospiti guidati da Grassadonia si schierano con un 3-4-3 offensivo che punta molto sulle sovrapposizioni laterali. Sarà proprio grazie ad una delle tante discese di Balzano che Galizia troverà la rete del vantaggio. In mezzo al campo Tricarico e De Martino a spezzare il gioco avversario, in attacco Galizia e Orlando L. fanno da spalle al bomber Fava. Fabiano risponde confermando la linea verde: tra gli ‘over’ solo Caso, Riccio e il portiere Parisi. In difesa è Tommasini a formare in tandem difensivo con Caso, mentre a centrocampo è confermato Perna dal 1’ con Gori in cabina di regia a fare le veci di Manzo, fuori per una fastidiosa influenza. Come a Melfi, in attacco ci sono Improta e Sandomenico sugli esterni e Mascolo a fare da terminale offensivo. Il ‘Grassadonia bis’ comincia bene: passano soli 3’ ed è Galizia a segnare su assistenza di Balzano, autore di una proficua fuga sull’out destro. L’Arzanese non regala nulla e dopo 8’ pareggia i conti, manco a dirlo con Sandomenico. Sul lancio di Gori è il piccolo attaccante a sfruttare al meglio l’indecisione di Pastore e si invola verso la porta ospite. Il tiro del numero 11 trafigge Stillo e gli vale il quattordicesimo centro stagionale. Al 26’ altro episodio determinante: Tommasini atterra Orlando L., lanciato a rete. L’intervento è troppo scomposto e l’arbitro non può che estrarre il rosso per il giovane difensore classe ’92. Con l’uomo in meno Fabiano corre ai ripari e si schiera con un 4-4-1 inserendo Laezza e spostando Riccio al centro. Dopo l’espulsione a sorpresa è l’Arzanese ad andare vicina al vantaggio: a 3’ dall’intervallo Sandomenico lancia Improta, ma il centrocampista si fa ipnotizzare da Stillo. La ripresa si apre con ben due cambi per gli ospiti. Grassadonia sceglie Neglia e Nigro per Pastore e Tricarico, e cambia l’assetto, preferendo un più ordinato 4-4-2. La prima occasione è per gli ospiti. Agresta imbecca Fava e solo un super Parisi nega la gioia del gol all’attaccante ex Udinese. L’Arzanese, nonostante l’uomo in meno, dimostra di onorare appieno il campionato: al 7’ è Mascolo ad andare vicinissimo al vantaggio. Il numero 10 da due passi manca l’appuntamento col gol dopo un bell’assist di Sandomenico. Passano soli 2’ ed è ancora Sandomenico ad accentrarsi dalla sinistra e ad esplodere un destro potente ma centrale. Nell’ultima mezz’ora la Paganese comincia a crederci e perviene al vantaggio al 24’ con un colpo di testa di Nigro dal corner calciato da Agresta. Raggiunto il vantaggio, gli uomini di Grassadonia fanno valere la superiorità numerica e siglano anche il terzo gol con Fava. A fine gara saluti di rito, per l’Arzanese da domani comincia la prossima stagione.
VINCENZO PISCOPO
