Reintegrato Nardone: la Regione pagherà anche danni per 20 mila euro. Il Tar manda a casa il commissario straordinario dell’Asl Napoli 2 Nord, Francesco Rocca, e rimette in sella Franco Nardone, sostituito il 19 marzo da Alfredo Savarese. La delibera della Giunta Regionale era stata annullata ma la sentenza dei giudici amministrativi, sebbene notificata, non era stata eseguita e il 5 agosto la Giunta Regionale, pur prendendo atto di quanto avvenuto aveva proceduto alla nomina di un nuovo commissario, Francesco Rocca.
Tutto questo dopo che, si legge nel provvedimento del Tar, “il dott. Alfredo Savarese era stato mantenuto in carica del tutto illeggittimamente”.
Il Collegio giudicante ha obbligato, per questo, la Regione Campania, che non si è nemmeno opposta, a porre in essere “tutti gli atti necessari ai fini della piena esecuzione del giudicato” sia per quanto riguarda “la reintegrazione” del ricorrente, ovvero Nardone, sia per il risarcimento del danno valutato in 20 mila euro.
A tale prescrizione “dovrà essere dato seguito entro il termine di sessanta giorni dalla notifica della sentenza”.
Se questo termine dovesse decorrere senza l’adempimento delle prescrizioni, il Prefetto di Napoli provvederà nel termine di ulteriori 90 giorni, a tutto quanto necessario “per la piena ottemperanza del giudizio in questione, anche previa rimozione o sostituzione degli atti eventualmente adottati medio tempore dall’amministrazione”.
Ad incarico espletato, si legge ancora, “l’amministrazione dovrà corrispondere al commissario il compenso omnicomprensivo di 2500 euro.