I ragazzi di coach Lombardi vincono di un punto tra le mura amiche del Palacasoria, aggiudicandosi la serie contro il San Nicola per 2-0
La vittoria numero due della serie, quella che consegna al Casaurea la finale, è la cronaca di un’impresa, o meglio è il racconto di emozioni che solo questo meraviglioso sport che chiamiamo pallacanestro, riesce a dare. Una partita così intensamente bella, che nessuna delle due squadre avrebbe meritato di perdere. Ma la bellezza dello sport sta in questo, alla fine c’è sempre un vincitore e un vinto. E per 36’ minuti il San Nicola Cedri targato Diagnostic Sud sembrava avercela fatta. I ragazzi allenati da coach Falcombello erano degli uomini in missione, e per tre quarti mezzo non hanno sbagliato nulla né in attacco né in difesa, giocando con un’applicazione pazzesca, trascinata dalle giocate di un grande Buzzoni (23) e Iorio (22), e dalla difesa di Fronzino. Il Casaurea (che ha dovuto fare i conti con la pesantissima assenza di Ennio Moretti), invece, dopo le prime battute è sempre stato costretto ad inseguire, e i parziali mostrano poco, perché i padroni di casa sono stati sotto anche di 18 lunghezze nel secondo periodo. In difesa i gialloblù non riuscivano a mordere, mentre l’attacco esprimeva poca fluidità. Al termine del secondo periodo i locali riescono a rimanere a galla grazie alla voglia di un super Luigi Domenicone (11), e alle invenzioni del miglior Salvatore Di Francia (13) della stagione.
Alla ripresa delle ostilità, i casoriani provano a partire forte, ma subito vengono ricacciati indietro dal duo Buzzono-Iorio, e dall’altra parte Di Guida e compagni continuano a litigare con il ferro. Il San Nicola è in pieno controllo della gara, e ci vuole tutta la classe di Ugo Sorge e Fabio Lamagna (11) per restare aggrappati alla partita. Le distanze da recuperare sono 10 all’inizio dell’ultimo quarto. Non tantissime se non fosse che in apertura di tempo, gli ospiti con cinque punti di Guida volano sul +15. Coach Luca Lombardi ricorre all’ennesimo timeout. I suoi giocatori stanno dando all’anima per recuperare la partita, ma serve una scintilla che accendi la miccia della rimonta. Intanto il cronometro corre, e alla sirena mancano poco più di sei minuti, quando Vincenzo Di Guida finalmente si sblocca e nel giro di un minuto infila due incredibili triple con l’uomo addosso. Dal -13 si passa al -7. E’ la scossa che ci sia attendeva. Il Casaurea sospinta anche dal numeroso pubblico presente ci crede. L’intensità sale a mille, e il San Nicola non trova più la via del canestro. Un recupero di Marco Marino propizia un canestro di Alfè che vale il -5. Dopo è il turno di Sorge che dalla lunetta fa 2/2 per il 58-61. I viaggianti sono quasi intorpiditi, Scialli e compagni non trovano più soluzioni, e sono costretti sempre a tiri forzati, che spesso finiscono stoppati da un Antimo Alfè che nel finale oscura la vallata in difesa e a rimbalzo. Il Casaurea adesso ha pazienza in attacco: Di Francia penetra e trova alla grande Domenicone che sigla il -1 a 2’ dal termine (60-61). L’incredibile sorpasso si concretizza nell’azione successiva, quando un ritrovato Di Guida (10 punti nel quarto periodo), fa 2/2 dalla lunetta: 62-61. Il San Nicola quasi non crede ai propri occhi e sotto per 63-61 dopo un libero di Di Francia, vede avvicinarsi il baratro quando a 50” dalla fine, ancora con lo scatenato Di Guida si guadagna due liberi e li trasforma con freddezza: 65-61. Ma i casertani nel momento più difficile dimostrano di che stoffa sono fatti, e prima con un tap in di Iorio, poi con un canestro di Donaddio impattano a quota 65. Alla fine del match mancano 30”. La partita e la serie stanno per decidersi. Timeout Casaurea. Coach Lombardi disegna lo schema, la palla va nella mani di Di Guida, che gioca il pick and roll con Domenicone, batte il suo uomo, e sul raddoppio serve lo stesso Domenicone, che si era allargato per il tiro. L’ala gialloblù subisce fallo. Dalle lunetta mette a segno un importantissimo 1/2. Mancano 8”, il San Nicola ha nella mani la palla per portare la serie a gara -3, ma la difesa del Casaurea non concede nulla e le speranze dei Cedri s’infrangono sul ferro. Finisce 66-65. E’ tripudio sul parquet. Il Casaurea supera 2-0 il san Nicola, in una serie giocata con lo svantaggio del fattore campo, e approda in finale. E’tripudio perché si tratta di un successo ottenuto con il cuore e l’orgoglio, al cospetto di un avversario corretto e di alto livello. La matricola casoriana ora andrà a giocarsi l’accesso alla C2 con la vincente che uscirà dalla serie tra Baiano e Nocera, che si risolverà alla bella. Forza ragazzi. Il sogno continua!
Ecco il tabellino del match:
Casaurea – Diagnostic Sud 66-65
Casaurea: Marino, Sorge 8, Domenicone 11, Di Francia 13, Di Guida 18, Palma ne., Lucci ne., Lamagna 11, Bologna ne., Alfè 7. Coach: Lombardi.
Diagnostic Sud: Spadaccio 2, Santoro, Fronzino, Basile 3, Scialli 5, Guida 6, Buzzoni 23, Cerciello 2, Donaddio ne., Iorio 22. Coach: Falcombello.
Arbitri: Spagnuolo e Petruzzello di Avellino.
Note: parziali 9-20, 27-38, 47-57, 66-65.
Spettatori: 250 circa.
