Strage anche di animali: oltre 900 uccisi in Campania in modo anche crudele”. Rione napoletano si ribella contro i fuochi illegali
“Bisogna seguire il modello Portici – dichiara il commissario regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli impegnato da anni contro l’ uso dei fuochi a fine anno – nel contrasto ai botti di capodanno. Quest’ anno l’ amministrazione guidata da Enzo Cuomo è riuscita a portare a zero i feriti per i fuochi di fine anno grazie ai divieti ed anche alla campagna realizzata in difesa degli animali dall’ assessore all’ ambiente Franco Santomartino.Tutti i comuni avrebbero dovuto vietare drasticamente l’ uso dei botti sui territori, la notte di capodanno infatti più che durante una festa è sembrato di essere sotto un bombardamento di guerra.Abbiamo fatto una figuraccia a livello internazionale. A Napoli infatti c’ erano le televisioni tedesche e francesi che hanno ripreso e mandato in onda sui canali esteri per l’ ennesima volta questa tradizione barbara ed incivile che ha prodotto numerosi feriti ed anche un morto”.
“Anche il numero degli animali morti – continua Borrelli – è aumentato. Se l’ anno scorso erano deceduti circa 800 animali in Campania a capodanno quest’ anno dai primi dati siamo arrivati a oltre 900: una strage. Molti cani e gatti sono morti in modo orribile investiti da fuochi, dalle macchine in corsa e addirittura con bengala o petardi legati alle code.In questo disastro complessivo sono avvenute anche delle storie positive come quella avvenuta a Mergellina sulle Rampe di Sant’ Antonio dove il 31 un intero rione si è ribellato contro un incivile che sparava botti pericolosi. Diversi cittadini si sono recati di persona alla sua abitazione per fermarlo materialemente”.Lunedì 2 Gennaio il Questore di Napoli Luigi Merolla ed il Sindaco di Portici Enzo Cuomo saranno in diretta radiofonica dalle 8.30 su Crc Targato Italia per parlare del capodanno a Napoli e provincia.