Qualche giorno fa, dopo aver registrato una puntata per Campania Felix, il direttore Troise mi chiama in disparte per darmi un giornale. Data: 8 luglio 2007. Nome: Nuova Città. Sinceramente non ricordo di aver mai ascoltato e letto prima questo nome, probabilmente perchè all’epoca, quell’8 luglio 2007, io avevo da poco finito il primo anno di scuola media. 10 anni sono tanti, tantissimi: basti pensare che il Napoli aveva ottenuto da poco meno di un mese la promozione in Serie A e che giusto qualche giorno prima di quell’8 luglio 2007 Marek Hamsik aveva firmato per il Napoli. Oggi il Napoli è una realtà consolidata del campionato di massima serie e lo slovacco è una bandiera. Questo rende l’idea dell’arco temporale passato dal 2007 ad oggi. E quindi? Il problema è che se cambiamo il secondo 0 con 1, nessuno si accorgerà che l’articolo “Bugiardi” scritto proprio dal direttore Troise su “Nuova Città” è un articolo di 10 anni fa. Un articolo scritto un decennio fa e che per Casoria, purtroppo, è ancora attualissimo. “C’è sproporzione tra incassi e spese” e infatti, come ben sappiamo, la città ha dovuto affrontare un problema gravoso come quello del bilancio. Le solite bufale: “Città del Libro”, “investimenti miliardari in Via Calvanese”, “la riapertura dello Stadio San Mauro”. L’idea di “Città del Libro” sappiamo che fine ha fatto, del “Parco delle Arti” di Via Calvanese meglio non parlarne. E lo stadio San Mauro è stato riaperto solo l’8 novembre 2015, quindi 8 anni dopo. Dal commissario Riccio, dopo che il neo-nato Casoria Calcio ha dovuto giocare una stagione tra Casavatore e Volla. Nell’articolo “Bugiardi” del 2007 si parla anche di “Casoria Ambiente”, ormai per questo argomento si sono sprecati così tanti fiumi di inchiostro che sono sicuro che prima o poi “Casoria Ambiente” prenderà il posto di Beautiful su Canale 5.