Si dice che “A Carnevale ogni scherzo vale”. Certamente fanno sul serio i ragazzi del GRIDAS (gruppo risveglio dal sonno), l’associazione culturale senza scopo di lucro fondata nel 1981 da Felice Pignataro, Mirella La Magna, Franco Vicario, e altre persone riunite dall’intento comune di mettere le proprie capacità artistiche, culturali, al servizio della gente comune per stimolare un risveglio delle coscienze e una partecipazione attiva alla crescita della società. Come negli anni passati, il GRIDAS bandisce il carnevale di quartiere per Scampìa, con la partecipazione di scuole, associazioni e affini e singoli cittadini. Le motivazioni che spingono alla creazione di questo carnevale sono tante. Innanzitutto l’occasione di recuperare la manualità esercitando la creatività applicata alla quotidianità, usando perciò le maschere come strumento pacifico ed ironico di critica sociale, educando al rispetto per l’ambiente attraverso l’utilizzo di materiali di risulta o di scarto, giocattoli, stoffe e cartoni da imballaggio e, soprattutto, cercare di stabilire una tradizione popolare che dia il proprio contributo all’identità del quartiere, mantenendo in questo modo un legame tra scuola e territorio. Il Carnevale di Scampia giunge alla sua 35°edizione. Il tema scelto per quest’anno è “Equil-ibri tra equilibristi e equilibrismi”. In questo modo si vuole rendere omaggio alla produzione culturale equa, capace di raccontare la verità delle cose, liberandola dalle sempre più odiose etichette che le si appiccicano addosso, degradandola ed emarginandola. Scampia sceglie la Cultura come baluardo che smaschera gli ipocriti equilibrismi di chi, irresponsabile e meschino, ha la faccia tosta di giustificare, arrampicandosi sugli specchi, le proprie scelte scellerate in campo sia ambientale che sociale. La Cultura è quindi lo strumento di equilibrio che serve per riconoscere come stanno realmente le cose, per poter attribuire equamente colpe e responsabilità degli odierni mali, ma anche l’alleata giusta per combattere le battaglie che nel quotidiano portano a dover difendere e affermare i propri diritti e i propri doveri. Il corteo si farà domenica 26 febbraio, con partenza alle ore 10:30 dalla sede del GRIDAS, sita in via Monte Rosa 90/b, Ina Casa, Scampia-Napoli.