Casoria ancora tristemente protagonista della cronaca nera, dopo l’uccisione , pochi mesi fa dell’edicolante di via P. Nenni, stamattina intorno alle ore 10,00 presso la Banca Unicredit di via Marconi,angolo via Principe di Piemonte, meglio conosciuta come Credito Italiano, cinque banditi armati di fucili mitragliatori kalashnikov hanno aperto il fuoco contro le guardie giurate di un portavalori uccidendone una. I cinque malviventi prima hanno immobilizzato la guardia in servizio esterno alla banca, poi sono entrati all’interno ed hanno sparato all’impazzata, assalendo i due agenti portavalori e ferendone uno. Non è ancora chiara la dinamica che avrebbe portato al ferimento di un cliente presente nella banca.
Dalle prime indiscrezioni pare che si tratti della stessa banda che ieri ha rapinato il Banco di Napoli ad Afragola. Scene da vero far-west con gente che scappava rifugiandosi in ogni dove, momenti interminabili di panico, sangue dappertutto nel luogo dove è stato ritrovato il corpo senza vita della guardia giurata Gerado Citarelli 43 anni, che lascia una moglie e due bambini piccoli. La città è ancora attonita per questa ennesima ondata di criminalità che sta terrorizzando e sconcertando tutti, la convinzione è che forse mai si riuscirà a debellare, ma neppure ad arginare questa piaga sociale.