Casoria è un cantiere aperto. Numerose le strade cittadine interessate da lavori. Le vie del territorio sono impercorribili. La circolazione è completamente bloccata. In via Po, sede degli uffici comunali “Servizi sociali e assistenza alla persona” vi è un cantiere aperto. Nonostante la presenza di un semaforo che dovrebbe disciplinare la circolazione in senso unico alternato, si creano spaventosi e pericolosi ingorghi. Sono tanti gli indisciplinati che, credendosi furbi, non rispettano la segnaletica luminosa e costringono, chi invece si attiene alle regole, a fare lunghe retromarce per non congestionare ulteriormente il traffico. Più di quaranta minuti per uscire dalla strada intasata (dovendo anche fare azzardate manovre in spazi angusti) sono decisamente troppi. Ovviamente non spetta agli operai regolare la circolazione; i loro tentativi di
regolare il traffico sono risultati vani e a farne le spese e a compiere il sacrificio di tornare indietro sono puntualmente quelli che si attengono alle regole e aspettano il proprio turno. Ci si chiede dove siano i Vigili urbani. A decine quelli in piazza Cirillo, dove nonostante ciò quotidianamente vi sono autovetture in doppia e tripla fila. Assenti completamente sul resto del territorio. La gestione del traffico veicolare sul territorio è pessima.