Casoria, dal ballottaggio allo sfaldamento della Maggioranza

“Tribuna Politica, arbitro il sottoscritto, Enzo Carfora e Massimo Iodice si incontrano per l’ennesima volta, in maniera distesa, pacata e civile. Solo tre domande e largo spazio agli ospiti. Non sappiamo chi vince. Sappiamo invece che è nettamente favorito il candidato segnalato dall’ex Sindaco Stefano Ferrara e voluto poi dal Senatore Nespoli e dal consigliere regionale Nocera. Gli apparentamenti con Udeur e La Caravella più l’appoggio dei candidati Pdl fanno aumentare sensibilmente le possibilità di vittoria”. Recitava così il cappello introduttivo di un editoriale del nostro Direttore Responsabile, Ferdinando Troise, dello scorso Maggio. Era tempo di ballottaggio tra due uomini politici di forte personalità: l’uno, Massimo Iodice, giovane commercialista, divenuto Assessore Tecnico alle Finanze con Stefano Ferrara; l’altro, Enzo Carfora, un medico che ha acquistato esperienza professionale-politica avvicinandosi ai partiti del centrosinistra.

Quante cose son cambiate da allora, da quel dibattito tenutosi al Centro Commerciale “I Pini”. I casoriani hanno preferito il Dott. Carfora al giovane Iodice, nonostante quest’ultimo partisse in netto vantaggio rispetto all’avversario politico. Una sconfitta figlia anche di un’azione poco lecita da parte del sindaco uscente Ferrara che, a poche ore dal ballottaggio, voltò le spalle al candidato sindaco del centrodestra, appoggiando il “rivale” Carfora. La vittoria di quest’ultimo ha comportato l’uscita di scena di tanti capisaldi della politica casoriana, perché fondamentalmente i cittadini di Casoria hanno cercato e trovato il “change”, il cambiamento tanto desiderato. Adesso, però, ci chiediamo: è davvero cambiato qualcosa?

Ora i protagonisti di quel ballottaggio appartengono allo stesso Consiglio Comunale. Un Consiglio Comunale che dimostra palesemente quanto la Maggioranza risulti spaccata: ne è testimone l’ultima seduta di lunedì scorso, quando chiamata ad una decisione sulle modifiche al Regolamento, non trovava coesione e unità di intenti. L’Opposizione, dal canto suo, si è dimostrata maggiormente compatta e propositiva, soprattutto con il leader Iodice. “Grazie all’Opposizione che ha proposto la modifica del Regolamento delle Commissioni si può arrivare ad una concreta riduzione della spesa in un’ottica di ammodernamento della macchina Comunale. I nostri suggerimenti alla Maggioranza ci sono e sono fondamentali, ma la stessa non ha avanzato alcuna proposta” ha dichiarato lo stesso Iodice.

Da queste dichiarazioni siamo indotti a pensare che quel cambiamento da tutti così ambito in realtà non sia avvenuto. Tutti hanno paura di rimetterci la faccia e nessuno riesce ad essere coerente con i propri impegni, che purtroppo non vengono mai portati a termine proprio a scapito dei cittadini.

Quindi  è arrivato il momento di discernere dalla destra e dalla sinistra, di non fare più affidamento su nessuna coalizione e dare priorità e benemerito a coloro che si dimostrano davvero in grado di proporre un’alternativa valida alla monotona politica di sempre. Basta con le divisioni, gli schieramenti opposti, i sotterfugi e le frivole manovre politiche pur di non prendere una limpida decisione. Casoria necessita di chiarezza!