Casoria è in lutto perchè piange Raffaele Petrone, che ha svolto fino a poco tempo fa, quando ha iniziato soffrire per il maledetto Covid-19, il ruolo di assessore con delega alla Polizia Municipale. Aveva 65 anni, ha patito per alcune settimane ma poi non ce l’ha fatta lasciando tristezza e dolore nella sua famiglia ma anche nei tanti amici incontrati a Casoria durante la sua esperienza politica. La redazione di Casoriadue, guidata dal direttore Nando Troise, si stringe intorno alla famiglia, porge le più sentite condoglianze e ricorderà in ogni momento la disponibilità e l’educazione di Raffaele Petrone.
“Ogni parola non è appropriata, adeguata e giusta per spiegare chi è Raffaele Petrone. Per molti è stato l’assessore, per me un fratello maggiore, un confidente, un porto sicuro in cui mi rifugiavo nei momenti, tanti, di sconforto che questo ruolo ti porta. La mia spalla, la mia guida, il mio Amico, il mio consigliere, colui che mi ha sempre compreso semplicemente guardandomi negli occhi. È volato al cielo un uomo buono, una persona perbene che ha messo al servizio della famiglia e della Città tutto se stesso. È stato l’unico a non disertare mai il Comune, anche durante la fase del lockdown e quando affettuosamente lo riprendevo e lo invitavo a fare attenzione, lui mi guardava e diceva “la luce al comune deve essere sempre accesa ed io non ti devo mai lasciare solo; piuttosto riposati un po’ tu, tanto ci sono io e stai un po’ con tua moglie ed i bambini. Lello, la tua luce, il tuo sguardo ed il tuo sorriso li porterò per sempre con me”, così l’ha ricordato su Instagram il sindaco Raffaele Bene