“La leggenda di San Mauro , vuole che dopo aver intrapreso un lungo viaggio,il suo cavallo bianco, stanco ormai di camminare, si fermò proprio davanti a quella che oggi è la chiesa di San Mauro”. E’ ciò che ha detto la signora Maria, 73 anni, vive a Casoria da sempre, riguardo alle leggende tradizionali di Casoria. Il matrimonio di una volta, secondo la tradizione, avveniva nei grandi palazzi ed era molto prematuro infatti, come ci ricorda la signora Maria, il suo matrimonio avvenne solo quando ella aveva 16 anni ancora inconscia dell’avvenire. Inoltre lo sposo non poteva vedere la sposa la sera prima del matrimonio. Il fidanzamento rispetto oggi è cambiato, il ragazzo doveva essere accettato dalla famiglia della ragazza con un gesto del baciamano verso la madre di quest’ultima. I due fidanzati uscivano solo se accompagnati e, anche in casa non potevano mai restare da soli. Inoltre secondo la tradizione il Natale come del resto le altre festività di una volta nell’arco del tempo è molto cambiato, poiché oggi i piatti tradizionali possono essere cucinati tutti i giorni, cose che prima per tradizione veniva cucinato solo in taluna festività. Anche gli addobbi per strada non sono più evidenti, non c’è più quella gioia di attesa della festività, la città non è più in festa!
Anche la musica tradizionale di quel tempo era molto diversa da oggi. Ad esempio prima l’unico mezzo per udire un po’ di musica era la radio e non vi erano veri e propri concerti e cantanti, ma persone comuni che si riunivano in piazza e cantavano tipiche canzoni del paese. Oggi vi sono mp3, computer o anche una semplice televisione per seguire il proprio idolo di cantante.
Ecco il link della video intervista fatta dai nostri redattori: http://youtu.be/qhBQHoMRJpU