I provvedimenti emergenziali adottati allo scopo di contenere il contagio da covid-19 hanno imposto, tra le altre cose, il fermo di tutte le attività sociali delle pro-loco e degli enti di promozione turistica simili. A tal proposito la Consigliera Ciaramella ha sottoposto la questione al Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca: “In vista di un graduale ritorno alla normalità e, soprattutto, all’approssimarsi di una stagione in cui, per ovvi motivi sanitari, sarà importante incentivare un turismo di prossimità, appare necessario consentire a questi enti di riprendere subito e senza difficoltà le proprie attività sociali, nonché i progetti di servizio civile già assegnati presso le loro sedi” ha affermato l’Onorevole, che poi ha aggiunto: “Negli ultimi cinque anni, l’Assessorato competente ha svolto un grande e preziosissimo lavoro per rimuovere e affrontare molte delle problematiche legate all’utilizzo di tali contributi in passato, nonché nell’affrontare la riorganizzazione del settore con il passaggio dagli ex EE.PP.TT. all’Agenzia Regionale Campania Turismo, sarebbe, pertanto, uno spreco non concludere tale lavoro tenendo ancora bloccati i contributi regionali per le annualità 2018, 2019 e 2020”.
Infine ha concluso: “Le pro-loco e le associazioni di promozione turistica svolgono un’importante funzione di supporto al settore con attività informative, pubblicitarie e di vera e propria assistenza, specialmente quelle pro–loco che sono collocate in prossimità dei siti archeologici e, in generale, siti riconosciuti patrimonio UNESCO. Le nostre pro-loco sono a guardia anche di piccole realtà da salvaguardare e rilanciare e custodi di tradizione ed esperienza più che trentennale”.