Ciro Troise (IamNaples): “Benitez travolto dall’affetto dei tifosi. Il brasiliano Rafael ci stupirà”

Prende il via, in pieno calciomercato, la rubrica stagionale di Napolipress relativa al giornalismo sportivo on-line partenopeo e ai suoi addetti ai lavori. La terza tappa del nostro viaggio virtuale è nella redazione della testata on-line IamNaples diretta dal collega Ciro Troise.

Dimaro 2013: opinioni, sensazioni e prospettive…Dimaro si conferma un luogo sempre più gradito ai tifosi azzurri. E’ stata emozionante l’invasione registrata nel weekend della prima amichevole contro il Feralpisalò. I forum serali hanno rappresentato sicuramente un apprezzabile strumento per alimentare l’internazionalizzazione del Napoli ed eventi che favoriscono i giornalisti presenti

Rafa Benitez, un nome nuovo sinonimo di crescita ed affermazione internazionale. Che tipo di approccio è stato quello dello spagnolo con la squadra e con la piazza napoletana? E’ stato travolto subito dal grande affetto della tifoseria in virtù della simpatia del personaggio. E’ normale poi

che Benitez abbia bisogno di tempo per entrare in completa sintonia con uno spogliatoio che avrà equilibri completamente nuovi in virtù del calciomercato

 

Affaire Cavani: sacrificio doloroso oppure geniale strategia di mercato? Cavani è a mio avviso tra i più forti attaccanti del mondo ed è ovviamente un sacrificio la sua cessione, anche se l’arrivo di Higuain è sicuramente una novità entusiasmante. La clausola rescissoria ha messo il Napoli in difficoltà, facendo prevalere la volontà del giocatore di andare via. Il Matador è un grande campione, ma il Napoli sta dimostrando di avere i mezzi per andare avanti alla grande e magari crescere ancora

Il colpo al momento più promettente messo a segno dalla dirigenza azzurra…A mio avviso Rafael Cabral, portiere classe ’90 che mi ha impressionato in questo ritiro.

Quale la sorpresa possibile che il patron De Laurentiis regalerà ai tifosi partenopei? Higuain è già una sorpresa, oltre che una svolta epocale sui diritti d’immagine, ora penso che arriveranno altri rinforzi in tutti i reparti per rendere il Napoli ancora più forte.

Esuberi e probabili cessioni: dove intervenire e dove evitare di rischiare? A mio avviso molti elementi vanno ceduti. Vitale, Bariti, Bruno Uvini, Novothny andranno in prestito altrove, poi bisogna “liberarsi” di giocatori come Radosevic, Gargano, Donadel, Fernandez che a mio avviso non sono all’altezza del progetto Napoli. Cederei anche Zuniga, sono convinto che soffrirebbe la pressione ambientale da separato in casa; un eventuale scambio con Matri rappresenterebbe una buona prospettiva. Non rischierei di toccare un perno dello spogliatoio come Paolo Cannavaro, rivedendo anche il suo contratto. Il capitano, oltre ad essere un buon difensore, è un elemento fondamentale per la compattezza del gruppo

Settore giovanile azzurro: più croce o più delizia? Il settore giovanile azzurro è più una delizia che una croce; non ho condiviso lo svincolo massivo di tantissimi elementi che ha indebolito le giovanili azzurre, in virtù anche di un operato in termini di scouting e di scelta dei rinforzi non entusiasmante. Il Napoli da due anni non si qualifica alle final eight Primavera e Allievi, nell’ultima stagione neanche per i Giovanissimi. Ci sarà una svolta importante riguardo alle strutture con il passaggio al centro di Sant’Antimo ma è solo un primo passo, bisogna migliorare sulla gestione complessiva del vivaio; speriamo che Gianluca Grava dia un grande contributo in tal senso.

In chiusura, quale la curiosità o l’aneddoto più simpatico accaduto durante il ritiro che la vostra redazione può raccontare ai nostri microfoni? Sicuramente la caduta di Armero e le risate di Zuniga, accompagnate dal sorriso di Rafa Benitez e di tutto lo staff. E’ stato un momento molto divertente ma che ha anche dimostrato la compattezza e la serenità di questo gruppo.

Fonte: Napolipress.net

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