Clamoroso successo del Pizza Village a Napoli: oltre 60mila presenze. Organizzatori: il triplo di Pontecagnano voluto e finanziato dal Ministro Brambilla. PIZZAIOLI NAPOLETANI REALIZZANO LA PIZZA GROUND ZERO.

“Abbiamo ottenuto un successo clamoroso. Oltre 60mila persone in 5 giorni – racconta il Presidente dell’ Associazione Pizzaioli Napoletani Sergio Miccù – sono venuti al Pizza Village realizzato alla Mostra d’ Oltremare fino all’ 11 Settembre. Abbiamo triplicato la manifestazione similare realizzata a Pontecagnano da imprenditori privati e voluta e sponsorizzata dal Ministro Brambilla che l’ ha scelta incredibilmente come unica manifestazione che rappresenta la Pizza nel Mondo. Uno scandalo. Alla fine cittadini hanno premiato le vere organizzazioni di pizzaioli e non una semplice operazione commerciale”.”Nessun esponente della Regione è venuto a questa manifestazione – commenta il commissario regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli che da anni si batte

per il riconoscimento Stg della pizza napoletana – neanche quando è venuto il Presidente della Commissione Agricoltura della UE On. De Castro per festeggiare il mantenimento del marchio Stg per la nostra pizza. Probabilmente non hanno voluto far dispiacere il coordinatore regionale della PDL On. Cosentino grande supporter del Sindaco di Pontecagnano ed ex Assessore Regionale On. Sica costretto alle dimissioni perchè travolto dallo scandalo sul dossier contro il Presidente Caldoro”.Durante la manifestazione in memoria dell’ 11 Settembre è stata realizzata dai pizzaioli napoletani la pizza Ground Zero che ha un buco al centro a rappresentare il vuoto che l’ attentato alle torri gemelle ha lasciato nel cuore dell’ intera umanità.