La crisi attanaglia ancora il governo della città di Casoria. Abbiamo intervistato i cinque dissidenti dell’amministrazione Bene per comprendere lo stato dell’arte.
E i dissidenti che dicono? Cioè questa crisi come la vogliamo risolvere? Questa è la domanda che arriva alla nostra redazione da varie parti della Città di Casoria e dalla Frazione Arpino. Sia da normali cittadini quanto da addetti ai lavori della politica e della pubblica amministrazione. A che abbiamo interpellato ad uno i cinque dissidenti. La prima che abbiamo interpellato è Luisa Marro, eletta in Campania Libera e poi passata nel gruppo misto, la quale ci dichiara: “In ogni caso si dovrebbe ripartire da zero, quindi azzerare tutto ma sul serio non con i giochini come ha fatto un mese fa ed interrompere la campagna acquisti, riconoscere che c’è una maggioranza eletta”. I tre consiglieri di Obiettivo Comune Stella Cassettino, Nicola Rullo e Alessandro Graziuso suggeriscono questa linea: “La risoluzione passa attraverso un azzeramento totale con dimissioni del sindaco e annullamento di tutte le cariche, tenendo conto che i cinque dissidenti sono stati eletti in maggioranza e che fanno ancora parte della maggioranza fino a prova contraria”