In seguito alle indagini per la morte dell’operaio Stefano Basile, l’Asl – coinvolta negli accertamenti – ha fatto visita all’autoparco di Casoria Ambiente ed ha emesso una prescrizione. L’Azienda aveva però già deciso di mettere gli automezzi in sicurezza, tanto che otto di essi erano già stati portati dall’elettrauto.
Stamattina solo tre mezzi idonei sono usciti e su 17 zone solo 3 sono state servite, motivo per cui le strade di Casoria in questo momento sono maleodoranti e piene di spazzatura.
Domattina ai tre automezzi idonei se ne aggiungeranno altri sette per un totale di 10: sarà quindi garantito il servizio solo in 10 zone su 17.
Solo a metà della prossima settimana si tornerà alla normalità: l’obiettivo di Casoria Ambiente e del suo presidente Vincenzo Auricchio sarà mettere tutti gli automezzi in sicurezza.
In foto la situazione di stasera in via De Gasperi, davanti l’Asl.