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ROMA – MONTECITORIO – “La cornice delle liberalizzazioni è giusta”, così commenta il lavoro del governo l’On. Formisano durante la conferenza stampa dal titolo “Cosa pensano i Moderati e Riformisti per il centrosinistra su liberalizzazioni e semplificazioni”. Protagonisti l’On. Formisano, l’On. Benvenuti e l’on. Portas che delle liberalizzazioni parlano in verità poco, focalizzando di più la propria attenzione sul pensiero dei moderati e riformisti e su cosa possono dare all’ Italia e al governo. L’area culturale del moderati, infatti, è importante e anzi, come queste ultime elezioni amministrative hanno dimostrato, è fondamentale per l’Italia: a Torino i voti dei moderati hanno sancito la vittoria del centro sinistra al primo turno, mentre a Napoli e a Milano al secondo. Da ciò nasce “Moderati e riformisti per il centrosinistra”, il nuovo giornale on line che dal primo marzo convoglierà il pensiero moderato e riformista. Anello mancante necessario per creare un dialogo costruttivo tra progressisti e moderati. Sulle liberalizzazioni c’è appoggio
all’impegno di Monti, ma anche speranza che il Parlamento ritorni ad avere un ruolo attivo anche nel dialogo con la società. Nel nostro paese è facile mettere tasse piuttosto che tagliare la spesa pubblica e fare le liberalizzazioni. Le misure sulle liberalizzazioni varate dal governo vanno bene, e su queste ci confronteremo nella consapevolezza che l’ottimo talvolta finisce con l’essere nemico del bene. “L’importante e’ che ci sia la giusta attenzione per il Mezzogiorno, per il quale le liberalizzazioni sono particolarmente necessarie, raccogliendo in ciò il reiterato invito del presidente Napolitano”. Ma soprattutto – dicono – non possiamo pensare che nel paese ci siano lotte senza politica, quindi la politica deve riprendere il suo posto. Bisogna fare di più per il mezzogiorno, perché se va bene il sud migliora tutta l’Italia.
Di Serena Percuoco
