COMUNICATO STAMPA
n. 326/IX Leg.
CONS. ANGELO MARINO (FORZA DEL SUD): ELEZIONI AMMINISTRATIVE, PRONTO NOSTRO CODICE ETICO
NAPOLI, 30 MARZO 2011 – “Liste `pulite´, no ai trasformisti, identità territoriale e impegno per le fasce deboli, trasparenza”: sono i capisaldi del codice etico presentato alla stampa dal consigliere regionale di Forza del Sud, Angelo Marino.
“La svolta culturale, politica e sociale al Comune di Napoli inizia con la selezione delle candidature ispirandole ai principi di legalità, trasparenza, coerenza e improntando l´espletamento del mandato elettivo all´osservanza delle regole dell´etica pubblica e di attenzione alle fasce deboli” – ha sottolineato Marino illustrando il codice etico e aprendolo al contributo di tutti i partiti.
Il codice etico presentato dall´esponente di Forza del Sud dice “no ai trasformismi”, prevedendo che i candidati dovranno essere scelti anche sulla base della coerenza del percorso politico dal quale provengono e che essi si impegnano a restare nel partito con il quale sono stati eletti e alla medesima coalizione e a non aderire ad altri partiti o gruppi consiliari nell´ambito della consiliatura; il codice sottolinea il requisito della indentità territoriale, per il quale i candidati dovranno essere rappresentativi del territorio e delle popolazioni, e affronta la questione delle “liste pulite” sottolineando che i candidati dovranno essere di specchiata condotta e non essere sottoposti a procedimenti giudiziari per reati di mafia e camorra e contro la pubblica amministrazione e che non sono candidabili coloro che hanno riportato una condanna, anche non definitiva, per tali reati.
Anche il tema delle fasce deboli è al centro del codice etico “perché la politica che non si occupa di chi è in difficoltà e non si impegna a favore della gente non è etica” – ha sottolineato Marino. Infine, il codice prevede la costituzione di un comitato di etica pubblica, composto da un rappresentante per ciascuno dei partiti della coalizione di centro destra, allo scopo di valutarne e verificarne l´applicazione e prevede, infine, la presentazione di una proposta di legge per sospendere dalla carica e della relativa indennità coloro che siano colpiti da reati per camorra e contro la pubblica amministrazione.
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