DI NUOVO L’ARPAC PRESSO IL SITO CANTARIELLO

ARPAC presso il sito Cantariello. Dopo averne preso di nuovo visione questa mattina, i tecnici della Agenzia Regionale per l’Ambiente – Campania hanno maturato la convinzione  di predisporre la misure necessarie per la cosiddetta caratterizzazione, operazione che precede la bonifica dell’area. Antonio Lanzano, neoAssessore agli Affari Generali, facente le veci del sindaco Carfora, era presente quale rappresentante della compagine governativa locale insieme ai dirigenti Salvatore Napolitano (settore urbanistica), Errico Colucci (settore Ambiente) e Giovanni Cresci (settore Polizia Municipale). Queste Autorità locali sono state accompagnate dal tenente Carmine Fenderico e da alcuni vigili. Lanzano ha dichiarato che i tempi ormai sono maturi per la realizzazione della bonifica, sottolineando, a tal fine, il proficuo lavoro e il solerte impegno dell’Amministrazione. Intendiamo credere alle rassicuranti dichiarazioni dell’Assessore, benché finora la gente che subisce da anni gli

effetti nocivi del disastro ambientale determinatosi nel sito in questione sia stata solo illusa dalle Istituzioni.  L’iter burocratico è lungo. Esso contempla vari passaggi: una fase preliminare di censimento (solitamente affidata all’Arpa, che identifica la tipologia di materiali); la messa in sicurezza dell’area da bonificare, che spetta ai proprietari del sito,convocati per Lunedì prossimo per un incontro sul da farsi, alla presenza dell’assessore all’ambiente Tignola; la caratterizzazione, da parte dei tecnici dell’ARPAC, attività consistente nell’analisi del territorio per identificare il tipo di inquinamento; la rimozione dei rifiuti, un progetto di bonifica e, infine, dopo l’approvazione del progetto da parte del ministero dell’Ambiente, la bonifica vera e propria. E dopo la bonifica? Sicuramente occorrerà predisporre misure di sorveglianza per impedire gli sversamenti.

Share This Post