Alla luce dei fatti descritti dalla nostra redattrice Carmen Palumbo sul nuovo numero di CasoriaDue in tutte le edicole da oggi e online al link http://www.casoriadue.it/30-09-2018-casoriadue-n-67/, è emerso un dibattito tra il direttore Nando Troise e l’Ingegnere Isoldo, direttore tecnico di Casoria Ambiente.
Il direttore si dice stanco, disgustato, stomacato dal fatto che girando per Casoria si abbia il voltastomaco, non solo per i rifiuti e la spazzatura che si vede per le strade, ma per tantissime altre cose.
Il palazzetto, lo stadio, Via Po, il famoso parco di via Michelangelo, il problema toponomastica.
Isoldo ribatte con l’evidenziare anche i disagi in Via Ponza, Via San Salvatore, Via Cantariello dove c’è il campo Rom, e la piaga dei parcheggiatori abusivi in zona tribunale/carabinieri.
La nostra città è piena di problematiche e per descriverle si dovrebbe stilare una lista infinita.
Una delle ultime iniziative non realizzate ancora è quella dell’asilo nido che doveva essere inaugurato a fine settembre e aperto i primi di ottobre, o almeno così aveva dichiarato il sindaco nell’intervista fatta dal direttore Troise qualche tempo fa. I cittadini di Arpino però non ci credono, e si chiedono: QUANDO?
Sono solo le ennesime promesse da marinaio o si realizzerà qualcosa di concreto?