Le amministrazioni locali a partire da quella di Napoli prevedano di eliminare la Tares a chi adotta un randagio”. —-
“Nella settimana di ferragosto – raccontano Francesco Emilio Borrelli dei Verdi e l’animalista Patrizia Cipullo – c’è stato purtroppo in Campania un abbandono record di animali. La nostra regione già nel mese di luglio ha raggiunto il triste primato di oltre 200 abbandoni.
Solo nei giorni di ferragosto cioè il 15 e 16 di questo mese sono giunte 152 segnalazioni di abbandoni alle associazioni di volontari e ai rifugi. Nella sola provincia di Napoli 83 casi segnalati. Per contrastare questa deriva non bastano le forze dell’ordine ma c’è bisogno di un grande spirito civico anche fotografando le targhe delle auto da dove vengono scaricati o anche gettati via come sacchetti di rifiuti gli animali. Inoltre invitiamo tutti i Sindaci della nostra regione a promuovere delle campagne come già avviene in diverse realtà italiane per le quali chi adotta un randagio ha l’esenzione della Tares. Bisogna osare se si vuole eliminare o arginare questa ignobile piaga”.I randagi sul territorio campano, secondo le ultime stime del Ministero della Salute, sono infatti circa 70mila, su un totale di circa 500-700mila randagi in Italia. Un fenomeno a livello nazionale, mentre si riducono i fondi destinati alle Regioni per far fronte al problema.