Una rassegna di cinema e di riflessione sui diritti universali, sul nostro modo di vivere gli anni della crisi globale, un invito per la comunità partenopea ad animare le proiezioni, i dibattiti e gli eventi in cartellone. Questi i punti chiave del Festival del Cinema dei Diritti Umani di Napoli, giunto alla sua quinta edizione con il Patrocinio del Sindaco e del Comune di Napoli e realizzato grazie al lavoro volontario di decine di associazioni napoletane, coordinate da “Cinema e Diritti”, presieduta da Maurizio Del Bufalo, coordinatore della kermesse, e impegnate quotidianamente nei quartieri della Città e nei Comuni della sua provincia.
Due settimane di proiezioni accompagnate da incontri, dibattiti, reading, mostre e performance sui diritti universali organizzate in cinema, sale non convenzionali, biblioteche, università e scuole pubbliche. Tra i numerosi ospiti, testimoni di diritti negati provenienti dai quattro angoli del mondo, autorevoli giornalisti e sociologi.
Due concorsi, di cui uno per i cineasti e uno riservato alle scuole.
Antiche dimore, storiche sale cinematografiche, scuole pubbliche, aule universitarie e piccole sale di incontro disseminate nel centro storico del capoluogo campano e nei comuni dell’hinterland, cattureranno i colori e i suoni del mondo, in una kermesse di straordinaria complessità che alternerà storie di casa nostra a immagini e testimonianze di lontane comunità. Incontri con le scuole per proporre metodi alternativi di educazione, dibattiti con registi, esperti e testimoni nelle serate. Fil rouge i due concorsi cinematografici, uno dedicato a cineasti che hanno saputo dipingere gli aspetti dei diritti umani violati e l’altro all’identità del territorio raccontata dagli studenti delle scuole di ogni ordine e grado della Regione.
L’appuntamento inaugurale di Lunedì 5 Novembre alle ore 10.30 dedicato al tema della tortura sarà proprio all’Università Suor Orsola Benincasa
La quinta edizione del Festival del Cinema dei Diritti Umani partirà Lunedì 5 Novembre alle ore 10.30 dall’Aula Magna dell’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli dove, in un incontro a cura di “Cinema e Diritti” e “Amnesty International”, si discuterà di “Tortura: testimonianze intorno al reato inesistente”.
Prenderanno parte al dibattito, moderato da Giovanni Carbone, Giuliano Balbi, docente di Diritto penale alla Seconda Università di Napoli, Roberto Fantini, responsabile per l’Educazione ai Diritti Umani di Amnesty International, Alberto Lucarelli, assessore ai Beni Comuni del Comune di Napoli, Patrizia Moretti Aldrovandi, membro del Comitato di Raccolta Firme per la Legge contro la tortura, Antonello Petrillo, docente di Sociologia all’Università Suor Orsola Benincasa e il giudice Riccardo Crucioli. Al termine dell’incontro verrà proiettato il film “Fedele nei secoli – Il caso di Giuseppe Uva”. Sarà presente l’autore Adriano Chiarelli.
La seconda tappa del Festival all’Università Suor Orsola Benincasa ci sarà Mercoledì 7 Novembre a partire dalle ore 10.30 con un incontro dedicato al tema “Argentina: la nuova frontiera dei diritti”. Al dibattito, che partirà dai temi suggeriti dalla proiezione del documentario di Giuseppe Schettino “Lavorare senza padroni” (Italia – Argentina, 2012), prenderanno parte Maurizio Del Bufalo, presidente dell’Associazione “Cinema e Diritti”, Carlos Cherniak, Ministro per la Politica, la Cooperazione e i Diritti Umani dell’Ambasciata Argentina in Italia, Nicola D’Angelo, commissario dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni, Antonello Petrillo, docente di sociologia all’Università Suor Orsola Benincasa e Marco Riccardi, presidente dell’associazione “Cinema e Diritti Abruzzo”.
Alle 14.30 la proiezione del film “Verdades Verdaderas”, porterà per la prima volta in Italia il racconto della vita di Estela Carlotto, simbolo delle “Madres de Plaza de Mayo”, una donna che ha speso la sua vita per ritrovare il figlio desaparecido. Nell’occasione verrà presentata la Campagna per il diritto all’identità.
Premi e Concorsi nella serata finale di Sabato 17 Novembre
Sabato 17 Novembre alle ore 17 presso l’ex Asilo Filangieri si svolgerà la cerimonia conclusiva della quinta edizione, che sarà interamente dedicata alle premiazioni dei concorsi cinematografici. I premi del Concorso Cinematografico, riservato ai cineasti e diviso nelle sezioni “Human Rights Doc” e “Human Rights Short”, saranno assegnati da una giuria specializzata composta da registi, giornalisti ed esperti di cinema e un premio speciale verrà conferito da una giuria composta da giovani studenti universitari.
Anche per l’edizione 2012 un Premio Speciale sarà dedicato alla memoria di Vittorio Arrigoni e Juliano Mer Khamis, da assegnare all’opera che, con coraggio, passione e indipendenza, porterà alla luce situazioni e storie marginali capaci di delineare inconsueti spazi di lotta per un moderno attivismo civile, anche attraverso l’utilizzo di modalità comunicative e forme di linguaggio sperimentali. Tutti i vincitori avranno diritto a partecipare alla selezione dei film in concorso al XIV Festival DerHumALC di Buenos Aires del 2013.
Il Concorso riservato alle scuole della Campania, invece, verte in questa seconda edizione sul tema dell’identità del territorio. Alle scuole è stato chiesto di elaborare scritti critici e sceneggiature inerenti la cinematografia a sfondo sociale. Il concorso, dal titolo “La Scuola per l’Europa, Diritti e Cinema”, gode del Patrocinio del MIUR – Ufficio Scolastico Regionale per la Campania.
Programma completo del Festival su www.cinenapolidiritti.it
Programma dettagliato delle iniziative che si svolgeranno all’Università Suor Orsola Benincasa su www.unisob.na.it/eventi